Qualche tempo fa Apple aveva presentato il progetto del suo nuovo campus in California simile ad una navicella spaziale ma circondata da un bosco. E Amazon non poteva non controbattere con un’idea del tutto avveniristica: tre biosfere di circa 6.000 metri quadrati con un altezza di 24-28 metri dove la più grande avrà un diametro di circa 39 metri quadrati. Le tre biosfere sorgeranno nel centro di Seattle, nello stato di Washington, in tre isolati comprati nel dicembre scorso per 207,5 milioni di dollari e saranno affiancate da un grattacielo. Come riporta il Financial Times – Amazon punta a un nuova sede futuristica, in grado di sfidare quella a forma di anello che Apple sta realizzando a Cupertino”.
Lo scorso martedì il colosso dell’e-commerce ha presentato così una serie di nuove immagini che rivelano la serie di cupole biosferiche i cui disegni sono stati creati dallo studio di architettura NBBJ e includono anche una copiosa quantità di spazi verdi all’interno del perimetro del campus.
Il progetto
Il sito Business Insider racconta che il progetto si è ispirato a edifici in tutto il mondo, tra cui uno zoo in Germania e i giardini di Singapore, mentre secondo quanto riportato dal Sole24ore le biosfere richiamerebbero anche La Bolla sul waterfront portuale di Genova.
“L’idea di base è che un ricco ambiente vegetale ha molte qualità positive che non si trovano spesso in un tipico ambiente d’ufficio”, si legge sul progetto. “Mentre la forma dell’edificio potrà ricordare visivamente una serra o giardino invernale, le piante saranno selezionate per la loro capacità di coesistere in un microclima che si adatta anche alle persone”.
L’involucro delle biosfere sarà composto da vetro e metallo, proprio come una serra e per la loro realizzazione le cupole potrebbero prendere più di sei anni.
Secondo la proposta presentata da Amazon, gli uffici avranno una sala pranzo interna, uffici per meeting e spazi aperti, così come una “una varietà di zone botaniche con vegetazione trovata presa da tutto il mondo.”
I dipendenti di Amazon lavoreranno quindi immersi in tre biosfere verdi con alberi e spazi rilassanti. Per Amazon questa nuova struttura diventerà infatti “un luogo in cui i dipendenti potranno lavorare in una ambiente naturale, simile a un parco”.
Purtroppo la nuova sede, che sarà inaugurata nel 2016, non sarà aperta al pubblico, ma avrà un area verde in cui potranno accedere anche i cittadini. Ma il progetto non è stato accolto da tutti gli abitanti della città con entusiasmo.
Mentre Facebook…
Il secondo campus Facebook a Menlo Park, in California, porterà la firma di Foster & Partners e dello stesso Steve Jobs. Fu lui nel 2011 a presentare al Consiglio comunale di Cupertino quella che lui stesso definì “una specie di astronave”, un grande anello immerso in 71 ettari di verde frutto di un architettura in versione 2.0. Ubicato a pochi isolati di distanza dall’attuale quartier generale Apple, il Campus avrà quattro piani fuori terra e due interrati entro cui spariranno i veicoli dei 13.000 dipendenti che sarà in grado di accogliere; conterrà uffici, centri di ricerca e servizi in grado di creare un ambiente rilassante per i lavoratori che potranno disporre anche di un grande parco all’interno dell’anello, centri fitness e un auditorium.