Le mille facce di Matteo Renzi, ieri alla conferenza stampa al Senato, durante il voto sull calendario della crisi parlamentare. Sembra essere nato uno strano asse con il M5S, si vedrà. Più che altro a Renzi preme un governo di traghettatori, istituzionale, in grado di approvare la manovra, il taglio dei parlamentari e poi tutti al voto.
“I senatori scoprono che il ministro dell’Interno non vuole votare oggi in Senato perché si è accorto che è in minoranza”, ha detto Renzi. “Siamo di fronte a un fatto clamoroso che non va sottovalutato, la prima crisi in pieno Ferragosto nella storia della Repubblica e da ex presidente del Consiglio ho voluto lanciare un appello alle forze politiche che oggi ha lo spazio per poter essere accolto. Se si va a votare non so se il Pd prende il 25% ma so che l’Iva va al 25% ed è un disastro per il Paese, è sicura la recessione”.
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)