Monsignor Bregantini dal 20 gennaio non sarà più nella diocesi di Locri-Gerace ma a Campobasso. Dopo 13 anni di lavoro sul campo, uno dei sacerdoti più amati dalla comunità che ha accompagnato in quest’ultimo decennio viene trasferito. La battaglia di Giancarlo Bregantini contro la mafia e la mentalità criminosa che ottunde le coscienze in Calabria è ormai storia. Per questa ragione ci si chiede – legittimamente – chi potrà rimpiazzarlo con la stessa forza e lo stesso coraggio e, soprattutto, come faranno quei cittadini calabresi che si sono stretti attorno a lui in questi anni e che adesso, inevitabilmente, non possono che provare un senso di vuoto. Di preti-coraggio la storia d’Italia è (ahinoi) piena. Auguriamo a monsignor Bregantini di continuare le sue battaglie anche dal Molise e ai cittadini di Locri di portare avanti quelle stesse battaglie già intraprese negli ultimi anni, senza perdere lo spirito coraggioso che il loro vescovo ha saputo diffondere.
Auguri a Monsignor Bregantini
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