A dieci anni dalla scomparsa del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, la Società Italiana di Intelligence ha promosso il premio “Francesco Cossiga per l’intelligence”, assegnato in questa sua prima edizione al prefetto Carlo Mosca. Lo ha comunicato la giuria presieduta da Gianni Letta, con vicepresidenti Giuseppe Cossiga e Mario Caligiuri. Il Premio verrà assegnato annualmente a una personalità che si è particolarmente distinta nella diffusione della cultura dell’intelligence in Italia.
Il vincitore di quest’anno, Carlo Mosca, è stato vicedirettore del Sisde dal 1994 al 1996, promuovendo la prima rivista sull’intelligence italiana “Per Aspera ad Veritatem”. È il Presidente Onorario del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria. E’ stato capo di gabinetto dei Ministri dell’Interno Giuseppe Pisanu e Giuliano Amato, prefetto di Roma, membro del Consiglio di Stato e direttore della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno. Autore di decine di saggi giuridici sulla sicurezza dello Stato e sull’intelligence. Insegna nelle università italiane e nelle alte scuole dello Stato.
Il presidente della giuria Gianni Letta ha espresso grande considerazione per la figura del premiato e il vicepresidente della giuria Giuseppe Cossiga ha ricordato che è significativo l’annuncio del Premio in coincidenza con il novantaduesimo compleanno del proprio genitore. Il presidente della Società Italiana di intelligence Mario Caligiuri ha dichiarato che oggi in Italia è fondamentale la diffusione della cultura dell’intelligence perché rappresenta una necessità sociale e culturale.
La manifestazione si svolgerà sulla piattaforma zoom alle ore 18 del 17 agosto 2020, proprio in occasione del decennale della scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica, con gli interventi di Gianni Letta, Giuseppe Cossiga e Mario Caligiuri.