Salute e sicurezza al centro degli obiettivi aziendali, anche durante i tempi duri della pandemia da Covid-19. È per questo che Elettronica, il Gruppo specializzato in electronic warfare guidato da Enzo Benigni, ha ricevuto oggi il premio di “Welfare Champion 2020”, prima classificata nella categoria “industria”. A consegnarlo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ospite d’onore della presentazione a Roma del Rapporto 2020 – Welfare Index PMI, promosso da Generali Italia (con la partecipazione delle maggiori confederazioni nazionali) e giunto alla quinta edizione. In tutto, sono state 78 le imprese premiate, il triplo rispetto al 2017.
IL PREMIO
Il riconoscimento ottenuto oggi da Elettronica viene assegnato ogni anno alle aziende che hanno ottenuto le 5 W del Rating Welfare Index PMI creato per diffondere la cultura del welfare aziendale tra le imprese. Quest’anno l’algoritmo, che analizza più di 100 parametri per scegliere il vincitore della competizione, ha premiato le misure prese dal Gruppo sia settore salute e sicurezza sia nei settori assistenza e formazione dei dipendenti. Particolarmente rilevante quest’anno anche la considerazione della capacità di reazione e resilienza all’impatto della crisi pandemica.
LE PAROLE DI BENIGNI
“Sono molto orgoglioso di questo importante riconoscimento che viene assegnato a quelle organizzazioni che si dimostrano attente alla qualità della propria cultura organizzativa e del proprio ambiente di lavoro”, ha detto il presidente e ceo di Elettronica Enzo Benigni ritirando il premio. “Un buon imprenditore – ha continuato – sa che l’asset più prezioso che possiede è e sarà sempre il capitale umano. Esso rappresenta il presente ed il futuro dell’azienda. Investire nelle persone significa permette di esprimere il loro valore. Questo riconoscimento sottolinea tale aspetto non facilmente visibile, e noi ne siamo fieri e grati. Elettronica ha attivato e rafforzato una serie di iniziative per i dipendenti che vanno nella direzione del benessere, favorendo il work-life balance, accrescendo il potere d’acquisto dei salari con l’introduzione dei flexible benefits, promuovendo iniziative di wellness offrendo loro la disponibilità di attività culturali, ricreative e sportive. In azienda incentiviamo un modello relazionale basato sulla fiducia reciproca, su processi Hr di alta qualità, su motivazione e elevato livello di engagement dei dipendenti. In questo modo siamo sicuri di non disperdere la fidelizzazione dei talenti aziendali”.
“La fase critica dell’emergenza Covid – ha concluso Benigni – ha permesso alla nostra azienda di vedere confermati nei fatti la fedeltà e l’attaccamento aziendale. Elettronica ha messo in atto tutte le misure necessarie alla mitigazione della pandemia e per assicurare la salute dei suoi dipendenti anche con soluzioni anche innovative quali il sistema di tracciamento, la ridefinizione dei processi organizzativi, la creazione di nuovi spazi e soluzioni assicurative ad hoc. E le persone hanno risposto con senso di partecipazione e responsabilità encomiabili, dando continuità costruttiva alle attività aziendali ciascuno nell’ambito del proprio ruolo e delle possibilità operative”.
IL BILANCIO SOCIALE
Difatti, già il bilancio sociale annuale presentato alla fine di luglio, aveva messo in evidenza l’impegno di Elettronica per lo sviluppo di un ambiente lavorativo vivibile per i propri dipendenti e compatibile con l’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. Le misure ambientali (come ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico, la riduzione del consumo di acqua e il rinnovamento del parco macchine aziendale a favore di auto elettriche/ibride) e l’impegno dimostrato dall’azienda nella continua formazione dei propri dipendenti aveva assicurato ad Elettronica la vittoria (per il terzo anno consecutivo) della certificazione “Great place to work” e per la prima volta l’ingresso nella classifica Best workplaces 2020, prima assoluta per un’azienda del settore aerospazio e difesa.