Forte è la preoccupazione per il futuro che verrà in questo periodo di lockdown e incertezze. Ma forte è anche la reazione di molti che stanno cercando di creare opportunità in un momento dove la solidarietà, anche in un gesto, può fare la differenza.
Ed è il senso di comunità che ha spinto un gruppo di ragazzi italiani, sparsi un po’ in tutto il mondo, a creare il progetto Tutti Uniti, una piattaforma creata proprio per dare un input alla ripresa del nostro Paese.
Il sito www.tuttiuniti.org si presenta come una piazza virtuale dove poter trovare associazioni, volontari e attività imprenditoriali. Sulla piattaforma è possibile fare donazioni oppure acquistare buoni da utilizzare quando l’emergenza sanitarai sarà finita.
OBIETTIVO
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di riuscire a dare liquidità a piccole imprese, associazioni e quindi poter aiutare chi ha bisogno attraverso il lavoro di volontari. I fondi arrivano direttamente ai soggetti che si iscrivono e pubblicano il loro annuncio.
COME FUNZIONA
Il titolare si deve registrare sulla piattaforma e potrà pubblicare un’inserzione per promuovere gratuitamente la propria attività commerciale e far acquistare il buono. Un modo per tenere attivi esercenti che in questo momento in realtà sono fermi.
Le associazioni e le onlus invece possono registrarsi per poter accogliere le donazioni. Per chi si vuole proporre come volontario per aiutare chi si trova in difficoltà c’è una scheda da compilare con la specifica della zona geografica.
IL PROGETTO
Tutti uniti è un progetto che non ha scopo di lucro, ma ha il solo fine di aiutare a ricostruire il tessuto economico dell’Italia. I primi due giorni in rete hanno fatto registrare un ottimo riscontro, con circa 5mila accessi.
“Per noi è un modo per sentirci utili e mettere a disposizione della collettività le nostre competenze”, racconta il team di Tutti Uniti. “Abbiamo cercato di sviluppare una piattaforma digitale facilmente accessibile, anche alle persone con poca familiarità con la tecnologia, una piattaforma di servizio per restare uniti e guardare con fiducia al futuro”.