C’è chi ha parlato di politica, come Sabrina Ferilli, e chi invece ha scelto di raccontare il suo percorso professionale, come Franca Leosini. Ferilli e Leosini sono state ospiti della Festa del Fatto Quotidiano nel fine settimana, intervistate la prima da Luca Sommi e la seconda da Selvaggia Lucarelli.
Sabrina Ferilli da tempo ha scelto di esporsi politicamente, è così che ha risposto ad alcune domande sull’attualità italiana, compreso l’accordo tra centrosinistra, sinistra e Movimento 5 Stelle. Si può fare in modo organico o solo perché c’è Salvini da contrastare? “A parte il fatto che se anche ci fosse solo questo, potrebbe essere benissimo un motivo. I motivi possono essere tanti. Questo è uno valido per cui unirsi. E a di fuori di questo credo che si siano ritrovati su alcuni punti e quindi perché no? In questo periodo che ha annientato un pianeta a causa della pandemia, questo governo, frutto di questa coesione, ha fatto bene”, ha detto Ferilli, che si è poi esposta sul referendum.
“Innanzitutto metto in discussione l’utilità di questo referendum adesso. In una situazione pandemica abbastanza importante con le scuole che hanno il problema che conosciamo, fare questo referendum mi sembra possa aggravare una situazione già delicata. Ma detto questo, io sono per il ‘no'”, ha detto Ferilli. “Io – ha evidenziato – preferisco che la politica faccia quello che deve fare, che se c’è da intervenire, lo si faccia sul tipo di vita dei parlamentari, su quanti soldi e benefit prendono, sulle cose in più che hanno e non dovrebbero avere. Insomma sulla qualità, non sulla quantità”.
Di tutt’altro tenore l’intervista alla giornalista, ideatrice e autrice di Storie Maledette, Franca Leosini. “Perché decido non mandare le repliche delle mie interviste? Sarebbe anche economicamente vantaggioso, ma in carcere la situazione e la vita delle persone cambiano. Riproporre quella storia, a distanza di anni, non sarebbe rispettoso nei loro confronti delle persone che hanno scelto di scendere con me nell’inferno del loro passato”, ha raccontato Leosini intervistata da Selvaggia Lucareli. L’autrice di Storie Maledette ha spiegato il motivo che la spinge a imporre alla Rai questo vincolo. “Lo chiedo e l’ottengo. In caso contrario mi dimetterei” ha specificato. “Sarebbe una violenza nei confronti delle persone che si sono affidate a me”.
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