Via Goito sarà la prima istituzione finanziaria italiana ad aderire al Nasdaq Sustainable Bond Network, la piattaforma gestita dal Nasdaq e dedicata alla finanza sostenibile
C’è anche un po’ di Italia nel tempio mondiale della finanza tecnologica. Cassa Depositi e Prestiti sarà la prima istituzione finanziaria italiana ad aderire al Nasdaq Sustainable Bond Network, la piattaforma gestita dal Nasdaq e dedicata alla finanza sostenibile che riunisce investitori, emittenti, banche d’investimento e organizzazioni specialistiche. Per salutare l’adesione al network green del Nasdaq, il listino nato nel 1971 e che oggi raggruppa le maggiori aziende tecnologiche del mondo occidentale, a conclusione delle celebrazioni del 170esimo anniversario di Cdp, il logo tricolore della società italiana è stato proiettato sugli schermi della celebre Nasdaq Tower di Times Square a New York.
L’adesione al network consentirà ora a Cdp di allargare ulteriormente la platea di potenziali investitori a livello internazionale, con particolare attenzione agli investitori sostenibili (Socially Responsible Investors). Via Goito spiega di aver “scelto di orientare il proprio approccio strategico ai principi dello sviluppo sostenibile, per contribuire con la propria azione quotidiana al raggiungimento dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La piattaforma fornisce informazioni finanziarie standardizzate e dati sugli impatti in riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle società emittenti”.
Lo sbarco sulla piattaforma verde del Nasdaq, “conferma il ruolo di leader in Italia nella finanza sostenibile ricoperto da Cdp, che dal 2017 è presente sul mercato delle obbligazioni sostenibili con social e sustainable bond dedicati alla generazione di un impatto tangibile per il territorio. Tra il 2017 e il 2020, Cdp ha effettuato 6 emissioni sostenibili per un valore complessivo di oltre 4 miliardi, accreditandosi come uno dei principali emittenti Social sul mercato europeo”.
Ora, la Cassa “sarà il primo emittente italiano ad aderire al network internazionale, confermando l’importante ruolo che l’istituzione ha assunto nel corso dell’ultimo triennio, anche sui mercati internazionali”, ha sottolineato l’ad Fabrizio Palermo. “Questo allo stesso tempo dimostra la validità della strategia adottata con il piano industriale 2019-2021, un piano basato su principi di sostenibilità, che si traducono in un impatto positivo per le imprese e per il territorio”.