Il Cdm iniziato alle 18 minacciava burrasca, e per alcuni minuti l’ha confermata, poi il via libera. Tappe e lista completa di sottosegretari e viceministri
Timing mantenuto e sottosegretari approvati. Draghi voleva tutto chiuso per stasera e così è stato, domani e venerdì incontra (virtualmente) i capi di stato e di governo dell’Ue e farlo senza il governo nella sua piena operatività sarebbe stato non nel suo stile. Il pragmatismo ha portato consiglio. A tutti.
Il Cdm iniziato alle 18 minacciava burrasca, e per alcuni minuti l’ha confermata, poi il via libera. Ripercorriamo allora le tappe. Poco più di due ore vissute a Chigi tra accelerazioni, tensioni e finalmente la sospensione dei lavori. Per buona mezzora tutti fermi, per un confronto “informale” tra i ministri. La causa frizioni “su più caselle”.
I maggiori problemi avrebbero riguardato l’editoria (dove il M5s non gradiva il forzista Giorgio Mulè). E’ bastato cambiare qualche lettera ed è arrivato, sempre azzurro, il senatore Giuseppe Moles. Mulè invece va alla Difesa. Delega ai Servizi a Franco Gabrielli. Detto del caso forse più spinoso, andiamo con la lista: Presidenza del Consiglio – Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento) – Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale) – Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale) – Vincenzo Amendola (affari europei) – Giuseppe Moles (informazione ed editoria) – Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica) – Franco Gabrielli (sicurezza della Repubblica); Esteri e cooperazione internazionale – Marina Sereni – viceministro – Manlio Di Stefano – Benedetto Della Vedova; Interno – Nicola Molteni – Ivan Scalfarotto – Carlo Sibilia; Giustizia – Anna Macina – Francesco Paolo Sisto; Difesa – Giorgio Mulè – Stefania Pucciarelli; Economia – Laura Castelli – viceministro – Claudio Durigon – Maria Cecilia Guerra – Alessandra Sartore; Sviluppo economico – Gilberto Pichetto Fratin – viceministro – Alessandra Todde – viceministro – Anna Ascani; Politiche agricole alimentari e forestali – Francesco Battistoni – Gian Marco Centinaio; Transizione ecologica – Ilaria Fontana – Vannia Gava; Infrastrutture e trasporti – Teresa Bellanova – viceministro – Alessandro Morelli – viceministro – Giancarlo Cancelleri; Lavoro e politiche sociali – Rossella Accoto – Tiziana Nisini; Istruzione – Barbara Floridia – Rossano Sasso; Beni e attività culturali – Lucia Borgonzoni; Salute – Pierpaolo Sileri – Andrea Costa.
Il Consiglio dei ministri ha nominato trentanove sottosegretari, nel rispetto dei limiti previsti dalla legislazione vigente. Dei nuovi sottosegretari, sei assumeranno le funzioni di viceministro, con deleghe che saranno attribuite successivamente. Manca il sottosegretario allo Sport, arriverà prossimamente. Sono 19 donne e 20 uomini. Tutti soddisfatti, rispettati gli equilibri previsti. Si è litigato? Sì, ma poi tutti insieme di nuovo appassionatamente.