E´ ufficiale. Saranno 10 i candidati francesi a contendersi le prossime presidenziali.
Il consiglio costituzionale ha convalidato nella serata di ieri dieci candidature per le elezioni di fine aprile, inizio maggio.
I candidati che hanno presentato un numero sufficiente (almeno 500) di firme di “parrinage” (presentazione) sono Eva Joly (EELV), Marine Le Pen (FN), Nicolas Sarkozy (UMP), Jean-Luc Mélenchon (Fronte di sinistra ), Philippe Poutou (Nuovo partito anticapitalista) Nathalie Arthaud (Lutte ouvrière), Jacques Cheminade (indipendente), François Bayrou (MoDem), Nicolas Dupont-Aignan (Debout la République) et François Hollande (PS).
Tutto è andato come previsto, salvo qualche dettaglio. Corinne Lepage (di Cap21) non ha superato all´ultimo minuto le 500 firme mentre Jacques Cheminade, indipendente, che si definisce come gollista di sinistra, è riuscito nell´impresa sul filo di lana (Cheminade era già stato candidato all´Eliseo nel 1995.
Dopo la pubblicazione della lista dei candidati si apre una nuova fase della campagna elettorale. Fino all´8 aprile, radio e tv dovranno rispettare la par condicio per quanto riguarda i tempi concessi ai candidati anche se le varie trasmissioni potranno scegliere chi inviatare tra loro. Dall´8 aprile in poi, invece, ci dovrà essere uguaglianza completa tra tutti i candidati.
Quest´anno si registrano meno candidati, sia rispetto al 2007, quando furono 12, e soprattutto nel 2002 quando si presentarono 16 candidati.
