Ci sono le parole, per qualcuno solenni, per altri retoriche, delle istituzioni, a commemorare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, oggi a Palermo. E poi ci sono le parole della gente, quelle digitate sulla tastiera da migliaia di persone che dedicano oggi il loro pensiero sulla piazza di facebook e twitter al ricordo emozionato e commosso di questi due grandi uomini uccisi vent´anni fa.
Radiodue ha lanciato l´hashtag #capacidi per raccogliere tutti i modi, dal malinconico all´arrabbiato, di rendere tributo al loro sacrificio per il Paese.
Eccone solo alcuni, di persone note e no, che ci hanno colpito:
@MarcoStancati
#Capacidi credere, come Giovanni Falcone, che si deve morire una volta sola. Per restare vivi per gli altri.
@vmvinicio
Non so dove vadano le anime dei Grandi ma spero che siano #Capacidi sentirmi stanotte: grazie a voi, perché so per cosa devo combattere
@asinomorto
E sarebbe bello non avere morti da piangere, ma dovremmo essere #Capacidi difenderli da vivi e allora forse, non piangeremmo più. #Falcone
@carlo_virzì
#Capacidi parlarne tutti i giorni, mica solo adesso.
@Ideexscrittori
#capacidi costruire ponti, ma non sugli stretti. Ponti per unire le persone, per affrontare le difficoltà insieme
f.a.