Skip to main content

Paolo Bosusco è libero

Paolo Bosusco, rapito il 14 marzo scorso dai ribelli maoisti nello stato indiano dell´Orissa, è stato rilasciato. “Sono felice di essere libero. Sono stanco e ho bisogno di riposare”, ha detto Bosusco all´agenzia di stampa Press Trust of India, dopo la sua liberazione.
 
Bosusco è stato preso in consegna dalla polizia indiana dopo essere uscito dalla foresta dove era tenuto ostaggio. “E´ con me – ha detto alla France presse uno dei mediatori dei maoisti, Dandapani Mohanty, che ieri aveva raggiunto il campo dei guerriglieri – stiamo raggiungendo la capitale (Bhubaneswar) e lì sarà consegnato alle autorità”.
Il suo rilascio, annunciato dai media indiani, era stato confermato dal ministro degli Esteri Giulio Terzi da Washington, dove si trova per la riunione ministeriale del G8. I familiari di Bosusco “hanno appena ricevuto la notizia che tutti aspettavamo dal 14 marzo scorso”, ha detto Terzi.
 
“Si sta concludendo – ha aggiunto il ministro degli Esteri – una vicenda rischiosa e molto complessa che in queste settimane ci ha visto impegnati a tutti i livelli e senza sosta, con l´obiettivo che in questi casi resta sempre quello di garantire anzitutto l´incolumità dei nostri connazionali. Sono profondamente grato all´Unità di crisi, ai nostri diplomatici in India e a quanti hanno contribuito a questo importante risultato che ci riempie di soddisfazione, e che è stato ottenuto anche grazie alla collaborazione delle Autorità dello Stato dell´Orissa e di quelle di Nuova Delhi”.
Bosusco, 54 anni, era stato rapito insieme a Claudio Colangelo, 61 anni, rilasciato il 25 marzo scorso.


×

Iscriviti alla newsletter