Oggi è il Wall Street Journal, a prendere di mira le misure di austerity italiane, giungendo alla semplice equazione che più tasse equivalgono a meno crescita
Nero su bianco il Wsj Europe, con un articolo in prima pagina dal titolo emblematico “L’austerità in Italia rappresenta una minaccia per l’economia”, afferma che le misure di austerity in Italia stanno bloccando l’attività nella terza principale economia dell’Eurozona.
I dati economici più recenti “dimostrano come queste misure siano controproducenti”: citando i risultati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sul fabbisogno in calo nel primo trimestre, il quotidiano americano sostiene che i recenti aumenti delle tasse se da una parte stanno aiutando l’Italia a ridurre il suo deficit, dall’altra stanno portando l’attività economica a contrarsi.
Secondo l’autore dell’articolo, il giornalista Christopher Emsen, la situazione che sta venendo a galla in Italia, così come in Grecia e in Spagna, lascerà questi paesi problematici dell’Europa unita “con percentuali di debito pubblico ancora più alte, nonostante gli sforzi dolorosi per ridurlo”.
v.c.