Si è svolta questa mattina al Four seasons hotel di Milano la quarta edizione dell´Advantage Financial forum dedicato alle prospettive globali di crescita di Europa, Africa e Medioriente. Introdotti dal presidente di Advantage Financial Francesco Confuorti, i due panel di discussione erano composti da esperti internazionali come il ministro delle finanze tedesco Ludger Schuknecht, Philip Gerson del dipartimento fiscale del Fondo monetario internazionale, Alain Bifani, ministro della finanza del Libano. Le conclusioni sono state affidate a Lorenzo Bini Smaghi, ex componente della Bce e ora docente dell´università di Harvard.
Nella discussione sulla finanza e sulla crescita ha partecipato anche il Group Ceo di Generali, Giovanni Perissinotto. Parlando a margine del forum con i cronisti, Perissinotto si è detto favorevole a una tassazione forte del tipo Tobin tax. “Sarei favorevole ad una tassazione che colpisca le transazioni finanziarie speculative e i capital gains fatti in questa maniera. Una tassazione forte, qualcosa di simile alla Tobin tax”.
Parere positivo anche sugli eurobond per l´ad del Leone, ma devono essere accompagnati da una maggiore integrazione e unità europea: “Gli eurobond sono sicuramente un´ipotesi positiva, se sono però espressione di una maggiore integrazione e unità, sennò non hanno molto senso”. Secondo Bini Smaghi invece gli eurobond non sono “sufficienti per risolvere il problema della crescita economica, senza la quale la crisi è più gravosa”.
