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La legalità di Berlusconi e di Epifani

Legalità quanti delitti in tuo nome! In Italia è rispettata la legalità quando, nei processi penali contro Silvio Berlusconi, si impedisce alla difesa di presentare dei testimoni a discarico, sostenendo che lo fa per ritardare una sentenza di condanna già scritta?

O quando si presume che i testimoni della difesa escussi, abbiano dichiarato il falso e si incolpano gli avvocati di averli subornati, inviando gli atti processuali alla Procura? È questa la legalità che secondo Guglielmo Epifani (si veda l’intervista al Corriere della Sera) viene prima di tutto? Se “legalità” significa “conformità alla legge” sarebbe perfettamente legale, rispetto addirittura alla Costituzione, un provvedimento di clemenza del Presidente della Repubblica.

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