Politici, ambasciatori, uomini e donne d’azienda e gli amici di sempre. Ecco chi c’era il 29 settembre alla festa di 18 anni di Formiche allo stadio Olimpico
Uno stadio ma nessuna tifoseria, solo il desiderio di riunire insieme vecchi e nuovi amici per spegnere 18 candeline. Esponenti di primo piano della politica nazionale e della diplomazia, donne e uomini d’azienda, accademici, esperti e opinion maker si sono ritrovati così il 29 settembre scorso all’Olimpico per festeggiare la maggiore età di Formiche. Pressoché impossibile citare tutte le donne e gli uomini – oltre mille – presenti e tutti legati alla rivista da un rapporto di amicizia e simpatia.
(GUARDA GLI SCATTI DI UMBERTO PIZZI ALLA FESTA)
AMBASCIATORI NON PORTANO PENA
Ospite d’eccezione all’Olimpico è stato l’ambasciatore Philip Reeker, attuale inviato speciale del Dipartimento di Stato per il Caucaso ed arrivato direttamente da Washington DC. L’Ambasciata americana a Roma è stata probabilmente quella maggiormente rappresentata nella serata dedicata al diciottesimo compleanno di Formiche. Fra i numerosi esponenti presenti spiccava Robert Waller, nuovo ministro consigliere per gli affari politici.
Alla sua prima uscita pubblica Alon Bar, ambasciatore designato dello Stato di Israele a Roma giunto in Italia da meno di un mese. Con lui Youssef Balla, ambasciatore del Marocco, Monika Schmutz Kirgöz, ambasciatrice svizzera, Carmel Vassallo, ambasciatore di Malta. Presenti quindi i diplomatici delle ambasciate di diversi Paesi tra cui Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Bahrein, Australia e Giappone.
Dalla Farnesina sono arrivati il segretario generale Ettore Sequi, il direttore generale per la Diplomazia pubblica, Pasquale Terracciano, il rappresentante permanente presso la Nato Francesco Talò, il neo designato ambasciatore in Qatar Paolo Toschi, nonché diplomatici come Laura Carpini, capo dell’Unità per le politiche e la sicurezza dello spazio cibernetico, Dante Brandi, capo dell’Unità per il coordinamento della comunicazione della Direzione Generale diplomazia pubblica e culturale, Lucia Pasqualini e Nicolò Fontana, vice direttore generale e direttore centrale per la Comunicazione.
Tra gli ospiti anche Riccardo Sessa, diplomatico già rappresentante italiano alla Nato, e Pietro Sebastiani, già ambasciatore presso la Santa Sede.
SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
In divisa e non, alla celebrazione della rivista fondata diciotto anni fa da Paolo Messa, sono stati presenti il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, l’autorità delegata per la sicurezza della Repubblica Franco Gabrielli, il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi, il capo di stato maggiore dell’Esercito Pietro Serino, il direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale Roberto Baldoni e la sua vice Nunzia Ciardi nonché i vice direttori del Dis e dell’Aise, Alessandra Guidi e Bruno Valensise, Luigi della Volpe e Carlo Massagli.
ISTITUZIONI E IMPRESE
In campo anche il presidente della Consob Paolo Savona ed il Commissario Paolo Ciocca, il presidente dell’Asi Giorgio Saccoccia e il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini. Avvistati anche Luciano Carta e Alessandro Profumo, rispettivamente presidente e ad di Leonardo, Claudio Graziano, presidente di Fincantieri, il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, Riccardo Procacci, amministratore delegato di Avio Aero, Domitilla Benigni, ad Elettronica Group, il presidente Luiss Business School Luigi Abete, il presidente di Sport e salute Vito Cozzoli, Eugenio Santagata, ceo di Telsy, il segretario generale dell’American Chamber of Commerce in Italia, Simone Crolla, l’amministratore delegato NTT data Italia Walter Ruffinoni.
E ancora l’ad di Northrop Grumman Italia Frank Spina, Emilio Gisondi, ad di DefenseTech, Marco Bellezza, ad di Infratel Italia, Alessandro Ercolani, ad Reinmethall Italia, il nuovo amministratore delegato di Acea, Fabrizio Palermo, Lapo Pistelli, capo delle relazioni istituzionali di Eni, Chicco Testa, presidente di Assoambiente, Massimo Scaccabarozzi già presidente di Farmindustria, ora presidente della Fondazione Menarini e Luigi Gubitosi, ex amministratore delegato di Telecom Italia. E poi ancora Marco Granelli e Vincenzo Mamoli, presidente e segretario generale di Confartigianato, Marco Santucci ceo di Jaguar, Luca Ruini presidente Conai, Francesco Rutelli, presidente Anica, Alfredo Pratolongo, presidente di Assobirra.
SPIRITO BIPARTISAN
Molti i parlamentari, alcuni riconfermati, altri uscenti e chi invece alla prima elezione tra Camera e Senato. A rappresentanza dell’intero arco costituzionale e a conferma del fatto che il dialogo e l’armonia sono valori tutt’altro che estinti. Dopo il voto, è stata la prima occasione per Fratelli d’Italia per ritrovarsi fra conferme e new entry. C’erano il presidente del Copasir, Adolfo Urso, Raffaele Fitto, Ylenja Lucaselli, Andrea Delmastro, Federico Mollicone, Chiara Colosimo, Luca Sbardella, Luciano Ciocchetti, Guido Liris, Gianfranco Di Sarno, Alessia Ardesi e Lorenzo Malagola. Non poteva mancare Gianfranco Rotondi, rieletto con Verde e Popolare, lista a sostegno di Giorgia Meloni.
Significativa la presenza degli esponenti di Forza Italia con i sottosegretari Deborah Bergamini, Giorgio Mulè, Giuseppe Moles e Francesco Battistoni. Con loro i parlamentari Sestino Giacomoni, Matteo Perego, Maria Tripodi, Raffaele Nevi ed Elvira Savino.
Insieme al ministro Guerini, per il Partito Democratico a festeggiare Formiche c’erano il sottosegretario Enzo Amendola (accompagnato dalla moglie, Karima Moual), Piero Fassino, presidente della Commissione Esteri, Flavia Piccoli Nardelli e la neo eletta Silvia Roggiani.
Fra i volti nuovi del prossimo Parlamento, il leghista Andrea Barabotti in compagnia dei colleghi di partito Edoardo Rixi, Cinzia Bonfrisco, Tullio Patassini, Federica Zanella e Benedetta Fiorini.
La delegazione del terzo polo Azione-Italia Viva era simbolicamente guidata da Maria Elena Boschi. Con lei, Luciano Nobili, Silvia Fregolent, Gennaro Migliore e la vicepresidente del Copasir, Federica Dieni.
Non potevano mancare i centristi Bruno Tabacci, che torna in Parlamento con la nuova creatura politica Impegno Civico, Antonio De Poli, riconfermato al Senato in quota Udc, e il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
La galassia pentastellata, per quanto divisa fra contiani e dimaiani, si è ritrovata con Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Esteri, Angelo Tofalo, Stefano Buffagni, Luca Carabetta, Emanuela Corda ed Emilio Carelli.
In rappresentanza del mondo capitolino erano presenti l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative Tobia Zevi e poi i consiglieri Federico Rocca di Fratelli d’Italia, Fabrizio Santori della Lega e Giulia Tempesta del Partito democratico.
(GUARDA GLI SCATTI DI UMBERTO PIZZI ALLA FESTA)
IL PENSIERO DEI THINK TANK
Non potevano mancare alcune delle figure più autorevoli dei think tank italiani. Tra tutti Marta Dassù (Aspen Institute), Nathalie Tocci, Nona Mikhelidze, Michele Nones (Iai), Roberto Sgalla (Csa), Arturo Varvelli e Teresa Coratella (Ecfr), Gabriele Natalizia (Geopolitica.info), Domenico Lombardi (Oxford Institute for Economic Policy), Matteo Bressan (Nato Defense College Foundation), Andrea Gilli (Nato Defense College), Andrea Manciulli, Enrico Casini e Daniele Ruvinetti (Med-Or), Alessia Melcangi (Atlantic Council/ Med-Or), Rosario Cerra (Centro economia digitale) ed Enrico Fardella (China Med). Di grande valore quindi la partecipazione di Luciano Violante, presidente della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, e Anna Finocchiaro, presidente della Fondazione Italia Decide.
NON È (SOLO) LA RAI
Tanti i professionisti del mondo dell’informazione. Viale Mazzini non poteva non essere ben rappresentata con Paolo Petrecca, direttore di Rai News 24, Antonio Preziosi, direttore Rai Parlamento, Stefano Ziantoni, direttore di Rai Vaticano, Luca Mazzà, direttore relazioni istituzionali Rai, Maurizio Caprara, portavoce dell’Ad Rai, Carlo Fuortes, nonché Alberto Matassino, ex Dg Rai e Giampaolo Rossi ex Cda Rai. Tra i giornalisti Rai presente anche Maria Antonietta Spadorcia, Maria Leitner, Federica Corsini, l’ex direttrice di Formiche e ora caposervizio del Tg2, Anna Mazzone, Edoardo Petti, Annamaria Esposito, Cecilia Primerano e Mario De Pizzo. Mentre per La7, oltre all’Ad Marco Ghigliani, c’erano Andrea Pancani e Frediano Finucci.
Per la stampa estera sono stati presenti Margherita Stancati e Marcus Walker del Wsj e Alessandro Speciale di Bloomberg. Quindi, firme come Maria Latella, Alberto Gentili, Carlo Marroni, Marcello Veneziani, Barbara Palombelli. E ancora Roberto Napoletano, Franco Bechis, Davide Desario, Monica Mondo, Gian Marco Chiocci, Laura Tecce, Salvatore Dama, Roberto Inciocchi, e Aldo Torchiaro.