28/01/2023

1 / 63
Luciano Portolano, Giuseppe Cavo Dragone, Guido Crosetto, Carmine Masiello

2 / 63
Flavia Giacobbe, Guido Crosetto, Maria Tripodi

3 / 63
Lorenzo ed Enzo Benigni

4 / 63
Vincenzo Camporini, Carmine Masiello

5 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Marco Battaglia

6 / 63
Antonio Parenti, Giuseppe Cavo Dragone

7 / 63
Aurelio Colagrande, Lorenzo Mariani, Giuseppe Cavo Dragone

8 / 63
Aurelio Colagrande, Lorenzo Mariani, Giuseppe Cavo Dragone, Fernando Giancotti

9 / 63
Enzo Benigni, Guido Crosetto

10 / 63
Flavia Giacobbe, Guido Crosetto

11 / 63
Maria Tripodi, Guido Crosetto

12 / 63
La platea

13 / 63
Guido Crosetto

14 / 63
Guido Crosetto

15 / 63
Luciano Portolano, Flavia Giacobbe, Maria Tripodi

16 / 63
Luciano Portolano, Flavia Giacobbe, Maria Tripodi

17 / 63
Luciano Portolano, Flavia Giacobbe, Maria Tripodi

18 / 63
Flavia Giacobbe, Luciano Portolano, Maria Tripodi

19 / 63
Luciano Portolano, Emilio Gisondi

20 / 63
Giorgio Saccoccia, Luciano Violante, Bruno Pisciotta

21 / 63
Bruno Pisciotta, Luciano Violante

22 / 63
Giorgio Saccoccia, Luciano Violante

23 / 63
Flavia Giacobbe, Maria Tripodi, Matteo Bressan

24 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Maria Tripodi, Matteo Bressan

25 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Maria Tripodi, Matteo Bressan

26 / 63
Rolando Mosca Moschini, Enrico Savio

27 / 63
Luciano Portolano

28 / 63
Marco Braccioli, Lorenzo Mariani

29 / 63
Stefano Del Col, Francesco Saverio Garofani, Antonio Parenti

30 / 63
Leonardo Tricarico, Rolando Mosca Moschini

31 / 63
Andrea Manciulli

32 / 63
Nunzia Ciardi, Guido Crosetto

33 / 63
Carlo Corazza, Guido Crosetto

34 / 63
Guido Crosetto

35 / 63
Guido Crosetto

36 / 63
Flavia Giacobbe, Giuseppe Cavo Dragone

37 / 63
Andrea Manciulli

38 / 63
Carlo Corazza, Francesco Saverio Garofani

39 / 63
Carmine Masiello, Giuseppe Cavo Dragone, Luciano Portolano,

40 / 63
Stefano Del Col, Carmine Masiello, Giuseppe Cavo Dragone, Francesco Saverio Garofani, Luciano Portolano,

41 / 63
Gabriele Natalizia, Flavia Giacobbe

42 / 63
Giorgio Saccoccia, Giuseppe Cavo Dragone, Luciano Carta

43 / 63
Marco Tomassetti, Andrea Romani, Stefano Turchetto

44 / 63
Claudio Catalano, Lorenzo Mariani

45 / 63
Roberta Acocella, Emanuele Serafini

46 / 63
Fabio Agostini, Marco Tomassetti

47 / 63
Leonardo Tricarico Rolando Mosca Moschini

48 / 63
Leonardo Tricarico, Enrico Savio

49 / 63
Salvatore Farina, Fabio Agostini, Marco Tomassetti

50 / 63
Luciano Portolano, Carlo Corazza, Flavia Giacobbe

51 / 63
Aurelio Colagrande

52 / 63
Enzo Benigni, Rolando Mosca Moschini

53 / 63
Roberto Arditti, Flavia Giacobbe, Frank Spina

54 / 63
Flavia Giacobbe, Enzo Benigni, Rolando Mosca Moschini

55 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Flavia Giacobbe

56 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Flavia Giacobbe, Frank Spina

57 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Rolando Mosca Moschini

58 / 63
Giuseppe Cavo Dragone, Rolando Mosca Moschini, Enzo Benigni

59 / 63
Luciano Carta, Giuseppe Cavo Dragone

60 / 63
Carmine Masiello, Stefano Del Col, Francesco Saverio Garofani

61 / 63
Luciano Portolano, Carmine Masiello, Guido Crosetto

62 / 63
Cesare Ciocca, Roberto Arditti

63 / 63
Rolando Mosca Moschini, Luciano Violante
La Difesa europea è una necessità improcrastinabile. È il cuore di quanto emerso nel corso dell’evento “Prospettive europee per una Difesa comune”, promosso da Formiche e Airpress, in collaborazione con le rappresentanze in Italia della Commissione e del Parlamento Ue, presso lo Spazio Europa di Roma.
La guerra in Ucraina ha fatto emergere le lacune dell’Ue dal punto di vista della Difesa, con il Rappresentante in Italia del Parlamento europeo, Carlo Corazza, che ha registrato come l’Europa investe “in maniera inefficiente, in ordine sparso”. Per il Sottosegretario agli esteri, Maria Tripodi, la strada maestra è “l’unione politica, propedeutica all’unione della Difesa”, a cui ha fatto eco il Rappresentante in Italia della Commissione europea, Antonio Parenti: “è mancata spesso la volontà di fare quel passo in più verso una politica estera comune”.
“Quello che serve a livello europeo e creare un’architettura per la Difesa europea basata su una ripartizione di ruoli e funzioni” ha registrato il direttore della divisione Capacità dell’Eda, generale Stefano Cont. Anche a livello industriale “la cooperazione è inevitabile”, ha detto il managing director di MBDA Italia, Lorenzo Mariani, “e con l’integrazione tra le industrie si lanciano più facilmente i programmi cooperativi”.
Per il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, l’Ue dovrebbe procedere su due dimensioni “operativa e cooperativa” con il sostegno alla Forza di reazione rapida e “l’operazionalizzazione della struttura di Difesa dell’Ue”.
A concludere, le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto: “Stiamo vivendo una situazione che ha cambiato completamente lo scenario di riferimento nel quale pensavamo di vivere, e questo ha messo in difficoltà le difese europee”. Per questo, l’obiettivo è “accelerare i processi iniziati in modo burocratico qualche anno fa”.
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