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Come e perché Steve Ballmer lascia Microsoft

Dopo 13 anni a capo di Microsoft, il gruppo fondato nel 1975 da Bill Gates, la permanenza di  Steve Ballmer al vertice del colosso di Redmond volge al termine e da buon amministratore delegato si dedica alla ricerca di un degno sostituto.

Le ragioni dell’addio

“Il consiglio di amministrazione è impegnato nella trasformazione efficace di Microsoft in una società di successo per prodotti e servizi”, ha detto il consigliere indipendente John Thompson.

“Non è mai il momento perfetto per questo tipo di operazioni, ma ora è il momento giusto”, ha dichiarato Ballmer in una nota della società. L’amministratore delegato ha spiegato di aver pensato in un primo momento di ritirarsi a trasformazione appena iniziata del gruppo. “Abbiamo bisogno di un a.d. che sarà qui per un più lungo periodo di tempo per questa nuova direzione” assunta da Microsoft, ha detto.

Come si legge in articolo pubblicato sul Financial Times, negli ultimi mesi Ballmer, che è entrato in Microsoft nel 1980, è stato sotto pressione a causa dei problemi riscontrati con Windows 8. Nel mese di luglio inoltre Microsoft ha dichiarato un calo del 20 per cento della domanda dei consumatori e ha deciso una svalutazione di 900 milioni di dollari delle sue scorte di magazzino per il tablet Surface.

Forbes aggiunge a ciò il fatto che Ballmer ha attirato le critiche degli investitori per aver consentito a rivali come Apple e Google di scavalcare Microsoft nei dispositivi mobili, direzionando anche l’azienda su dispositivi e servizi, piuttosto che semplicemente sui software.

Una commissione speciale

Il cambio al vertice avverrà entro i prossimi dodici mesi, una volta che sarà trovato il successore. Per la missione è stata arruolata una commissione speciale guidata da Thompson e della quale farà parte anche il fondatore e presidente Bill Gates. Completerà la commissione una società di selezione del personale, Heidrick & Struggles International, che prenderà in considerazione candidati interni ed esterni alla società.

“Come membro del comitato per la successione lavorerò a stretto contatto con gli altri membri del Cda per identificare il nuovo grande a.d. E’ una fortuna che Steve resterà al suo posto fino a quando il nuovo Ceo prenderà in mano le redini della società”, ha commentato Gates.


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