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Corriere della Sera, cercansi disperatamente leader e partito per i moderati

Epifani a Berlusconi: basta ricatti. Repubblica apre con l’intervista al segretario Pd: no a qualunque salvacondotto. Letta: evitare l’autolesionismo. Lupi: uscire dalla guerra dei Vent’anni. Bufera sulla Santanchè.

Il Cavaliere è entrato in campagna elettorale, osserva Ilvo Diamanti: “Anche se non è chiaro se e quando si voterà. Ma non importa. Tutte le scelte e i comportamenti di Silvio Berlusconi, dopo la condanna in Cassazione per evasione fiscale, assumono un chiaro significato, in questa prospettiva. Mirano, cioè, a creare un clima d’opinione favorevole: a Berlusconi e al centrodestra. In vista di una competizione elettorale che, se non imminente, appare, tuttavia, non lontana. Ed è, comunque, un’eventualità non prevedibile”.

Letta: «La crisi ora è una follia», apre il Corriere della Sera. «Buttare a mare tutto sarebbe una follia»: Enrico Letta è determinato a continuare la sua esperienza di governo e queste parole le pronuncia di ritorno da Herat, Afghanistan, dove ha visitato il contingente italiano che considera la dimostrazione evidente di come l’Italia sappia «fare sistema». Pdl, sotto accusa il fronte dei falchi. E Violante: Berlusconi ha diritto alla difesa. Galli della Loggia dedica il suo fondo alla solitudine dei moderati. A centro pagina spicca la crisi in Siria, con Obama che preme: La strage e le armi chimiche. Più concreta l’ipotesi di un’azione. Mosca: non ripetere vecchi errori.

Giuliano Ferrara sul Foglio mette l’accento sul bivio del Cav: ascoltare l’istinto politico o quello che dicono gli avvocati. “Entro certi limiti, gli avvocati sono serviti a tenere aperta la strada della politica, delle elezioni, della protezione di un’esperienza pubblica e di governo. Onore a loro. Ma entro certi limiti, perché poi, alla resa dei conti, la miglior difesa possibile era quella politica, e la migliore delle migliori sarebbe stata una profonda riforma della giustizia, per tutti, che invece non arrivò mai e non era nell’interesse dei giudici, ovviamente, e forse nemmeno degli avvocati”.

Sinistra coda di paglia, attacca Il Giornale: chiede responsabilità al Pdl ma fugge dalle proprie. E non rinuncia all’alleanza con i pm. “La vendetta non è solo un piacere sottile” certifica Francesco Alberoni nella sua consueta finestra del lunedì: “Chi non dimentica i torti vede ovunque malvagità e complotti”.

Il Pdl: via l’Imu o subito la crisi, è invece il titolo scelto dal Messaggero. Con il retroscena di Mario Ajello sulla rivolta delle colombe, è l’ora del processo alla “pitonessa”. Oscar Giannino nel suo fondo ragiona sul declino delle Regioni “apra gli occhi alla politica”. Tribunali, scattano i tagli soppressa una sede su due Spariscono 947 uffici giudiziari. Il ministro Cancellieri: nessun rinvio.

Il Fatto Quotidiano, nella tradizionale veste inchiestitica del lunedì, apre su “Evviva la crisi”: C’è chi non conosce sacrifici, anzi. Detengono un patrimonio stimato (al ribasso) di 260 miliardi, viaggiano in fuoriserie, divorano migliaia di euro al ristorante. Magari si mettono un diamante sul pizzetto. Sono quelli che possono condurre una vita extra lusso. Dal 2001 al 2012 sono aumentati del 4,5%.

Il Sole 24 Ore si concentra sull’agenda di settembre. L’instabilità politica mette a rischio una serie di scadenze importanti, casa, debiti Pa, fisco, lavoro: i nodi sulla strada della ripresa. E di spalla in Italia domanda interna ferma al palo. Consumi fiacchi? Da Berlino e Londra le ricette del rilancio.

twitter@FDepalo

 


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