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In Bocconi divampa la passione per la green economy

green economy

Riciclo e recupero dei rifiuti, energie rinnovabili, efficienza energetica nei trasporti e negli edifici, settore assicurativo e della finanza “verde”. Sono queste le tematiche più rilevanti legate alle principali filiere “green” nel contesto italiano che il nuovo Osservatorio Green Economy dello Iefe Bocconi (Istituto di economia e politica dell’energia e dell’ambiente), si propone di indagare per valutarne l’impatto e il contributo al rilancio della crescita.

L’osservatorio svolgerà indagini relative agli impatti e alle performance economiche ed ambientali delle filiere promuovendo il confronto tra tutti gli stakeholder coinvolti (imprese, associazioni di categoria, consorzi e pubblica amministrazione), e proporrà anche indicazioni di policy e misure per favorire lo sviluppo dei settori verdi, nell’ottica di un rilancio dell’economia italiana.

Tra gli obiettivi dell’osservatorio Green economy vi sarà quello di monitorare l’evoluzione della letteratura e degli studi sul tema della misurazione delle performance economico-ambientali dei sistemi produttivi e industriali, riportandoli nel contesto italiano.

Cordinato da Edoardo Croci e Fabio Iraldo, l’osservatorio sarà presentato durante il convegno ‘Un anno dopo Rio+20 – Rilanciare la crescita con la green economy’, evento al quale parteciperanno Andrea Orlando (Ministro dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare), Enrico Giovannini (Ministro del lavoro e delle politiche sociali), Vieri Ceriani (Banca d’Italia), Ian Parry (Imf – International Monetary Fund), Corrado Clini (Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare), Ermete Realacci, (Commissione Ambiente, Camera dei Deputati), Linda Laura Sabbadini (Istat), Aldo Ravazzi Douvan, (Green Budget Europe).



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