Facebook pensa in grande. Dopo anni di piccole acquisizioni (solitamente start-up pagate alcune decine di milioni di dollari), e ormai ad un passo dalla quotazione a Wall Street attesa per maggio, il social network pagherà un miliardo di dollari in contanti e azioni per Instagram, l´applicazione per scattare fotografie, ritoccarle con una serie di filtri e poi condividerle con gli altri utenti. Qualcuno la descrive anche come una versione visiva di Twitter.
La società è stata fondata nell´autunno 2010 da due studenti di Stanford e attualmente conta poco più di una decina di dipendenti.
Il software utilizzato, gratuito e fino a poco tempo fa disponibile solo per iPhone (ora si può usare anche con gli smart phone che usano Android, il sistema operativo di Google), consente di pubblicare foto su Instagram o su altri social network, compreso Facebook.
L´app piace molto, come ha raccontato l´amministratore delegato e cofondatore Kevin Systrom, sottolineando che gli utenti da dicembre ad ora sono quasi raddoppiati, passando da 15 a 27 milioni. Alcune funzionalità di Instagram saranno incorporate in Facebook, anche se la società dovrebbe continuare a essere gestita in modo indipendente.
“Cercheremo di imparare da Instagram come mettere a punti servizi analoghi per i nostri altri prodotti. Allo stesso tempo, aiuteremo Instragram a crescere utilizzando le infrastrutture e la squadra di ingegneri di Facebook”, ha detto il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg.
Una collaborazione strettissima dunque, che dovrebbe partire nel corso di questo trimestre, con la chiusura dell´accordo.
v.c.