Non si sono fatte attendere le repliche alle decisioni di Moody´s del capo del Fondo salva Stati europeo, il tedesco Klaus Regling: “Le prospettive di rating negative non hanno maggior peso del fatto che nonostante la volatilità delle condizioni di mercati, l´Efsf è una emittente ben piantata che gode di fiducia, come evidenziato dalla nostra recente asta di bond a sei mesi – ha detto – che hanno avuto rendimenti negativi del meno 0,0113 per cento”.
Lo European Financial Stability Facility afferma in un comunicato di aver “preso atto” della decisione di Moody`s, che ha abbassato le prospettive di rating sul Fondo da stabili e negative, ma ricorda anche che questo implica eventuali decisioni “su un orizzonte temporale di 12-18 mesi e per questo non indica alcuna azione sul rating nel breve termine”.
Il Efsf ha un rating a tripla A, il più elevato, ma sempre Moody´s aveva precedentemente piazzato un outlook negativo su tre dei quattro paesi rimanenti dell´area euro con rating a tripla A, tra cui la Germania, le cui valutazioni sono direttamente legate a quelle del Efsf in quanto i paesi dell´area euro sono garanti in solido del fondo. Anzi il Efsf rivendica che al momento al 62,2 per cento le garanzie pubbliche a suo favore sono da parte di paesi con rating a tripla A.
