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Smart working, benefit e crescita. Elt Group tra le migliori aziende per cui lavorare

Elt Group ottiene per l’ottavo anno consecutivo la certificazione Great Place to Work. La crescita aziendale va di pari passo con l’attenzione al benessere dei dipendenti, con benefit, smart working e politiche di inclusione che rafforzano il senso di appartenenza. Il Trust Index e la soddisfazione del personale registrano numeri in crescita, consolidando Elt come modello di workplace innovativo

La tecnologia è ormai fattore abilitante in un mondo che attraversa profondi mutamenti economici e geopolitici. Per tenere il passo e competere con i grandi player del settore, l’Italia ha bisogno di puntare su realtà innovative, capaci di dare prospettive alle nuove professionalità e porsi come un argine alla fuga di cervelli.

In questo contesto, Elt Group si conferma tra le migliori aziende per cui lavorare in Italia, ottenendo per l’ottavo anno consecutivo la certificazione Great Place to Work. Un riconoscimento che premia l’attenzione dell’azienda nei confronti dei propri dipendenti in un periodo di forte crescita e trasformazione. Nel 2023, infatti, Elt ha accolto oltre 180 nuovi dipendenti e prevede circa 200 assunzioni per il 2025, dimostrando come la valorizzazione delle risorse umane sia un pilastro della propria strategia aziendale.

L’ottenimento della certificazione si basa su un’indagine condotta dal Great Place to Work Institute, che ha coinvolto il personale dell’azienda attraverso una survey su diversi aspetti chiave: credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione. L’89% dei dipendenti ha partecipato alla valutazione, confermando un alto livello di coinvolgimento.

I risultati parlano chiaro: il Trust index, indicatore del livello di fiducia all’interno dell’azienda, si attesta al 73%, confermando il record della precedente edizione. Anche la soddisfazione complessiva cresce, con l’indice Overall Satisfaction che raggiunge l’81%, mentre aumentano di un punto percentuale i livelli di Equità e Coesione.

La certificazione premia il modello organizzativo centrato sui valori dell’affidabilità, dell’appartenenza, della credibilità, del rispetto e dell’equità, che guida le scelte aziendali e la Responsabilità sociale d’impresa. Particolare attenzione viene data al benessere dei dipendenti attraverso iniziative dedicate al work-life balance, alla formazione continua e alla sostenibilità.

Benefit e smart working tra i fattori di  maggiore attrattività

L’indagine ha anche evidenziato un elevato livello di apprezzamento per i benefit aziendali, con un tasso di soddisfazione dell’87%, superiore di 13 punti percentuali rispetto alla media delle migliori aziende italiane con oltre 500 dipendenti. Tra le iniziative più gradite figurano il bar aziendale, il servizio navetta, il potenziamento dell’assicurazione Mètasalute e il dinner box (93%), oltre al Piano welfare Enjoy Life Time (91%).

Lo Smart Working si conferma un elemento chiave per la soddisfazione dei dipendenti, con un gradimento del 90%. Anche l’accoglienza dei nuovi dipendenti è considerata un valore fondamentale: il 92% ritiene di essere stato ben accolto al momento dell’assunzione. L’orgoglio di far parte dell’azienda è un altro indicatore significativo, con l’83% dei dipendenti che afferma di essere fiero di lavorare per ELT.

La visione del management

“La nostra è un’azienda solida che crede fortemente nel benessere dei propri dipendenti e ricevere per l’ottavo anno consecutivo la certificazione di Great Place to Work ne è la prova”, ha commentato il Ceo e direttore generale di Elt Group, Domitilla Benigni. “Questo risultato premia il lavoro svolto da tutti per creare un ambiente di lavoro accogliente, ma allo stesso tempo stimolante”.

Con una crescita costante e un forte focus sulla valorizzazione delle persone, Elt Group si conferma non solo un player strategico nel settore, ma anche un modello di riferimento per il mondo del lavoro in Italia.


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