Si è tenuto ieri a Roma il convegno dal titolo “Dialogo tra socialismo e cristianesimo: una vita autentica”. A organizzare l’evento, Goffredo Bettini, che, scriveva per pubblicizzare l’evento, aveva lo scopo di “affrontare il tema cruciale di un nuovo impegno e di una nuova partecipazione dei cattolici nella società italiana, insieme ad una sinistra critica in grado di rinnovarsi”. Assieme al politico, presenti in tanti, tra cui il sindaco Roberto Gualtieri, Andrea Orlando e Ernesto Maria Ruffini, Monsignor Vincenzo Paglia.
Un terreno d’incontro, insomma, tra sinistra e centro, in cui i temi comuni vanno dalla “discussione di salari non sufficienti” all’ambiente “che si deteriora, la centralità dei profitti e dei consumi, il degrado culturale e la volgarità imperante, il culto della forza e il rifiuto della debolezza, l’esaltazione della guerra e la rinuncia alla fratellanza. Questo è il terreno sul quale si aprono praterie di dialogo tra il pensiero cattolico più avanzato e una rinnovata capacità critica della sinistra”, ha detto Bettini.
L’incontro tra queste due anime, ha aggiunto, “non può ridursi all’esigenza di ricostituire un partito dei cattolici. Fuori tempo e fuori contesto. Neppure, anche se ne capisco il senso, all’occasione di segnalare nel Pd l’esigenza di visibilità di una delle sue anime”. Ma che è necessario in un momento in cui “c’è un Occidente che ha il volto di Trump. Tutte le previsioni peggiori degli ultimi anni si stanno purtroppo realizzando. Per far agire le coscienze, anche singole, avere anche solo una persona in più sul fronte di una democrazia rinnovata e di un’emancipazione sociale pare a me decisivo, al cammino comune tra il socialismo e il cristianesimo, nelle loro versioni più umanistiche e rispettose della vita”.
Ecco le foto di Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata