Skip to main content

Romania, la finta vittoria di Basescu

Al referendum per la destituzione del presidente rumeno Basescu ha votato si il 90 percento dei partecipanti. Un risultato che non impedirà però al capo dello stato sospeso tre settimane fa dalle sue funzioni dal parlamento di Bucarest, di rientrare nel palazzo presidenziale. Infatti al voto ha preso parte solo il 46 percento degli aventi diritto. La consultazione che doveva superare il 50 percento dei votanti per essere valida è perciò fallita. Viste le circostanze nessuna meraviglia se tutte le parti in lotta si dichiarano ora vincitrici. Basescu sottolinea che il “colpo di stato” contro di lui è stato sconfitto, segnando il trionfo della democrazia. Al contrario il primo ministro Ponta, l’uomo che più di tutti si era speso per allontanare il presidente in carica, ha sottolineato che il capo dello stato non potrà ignorare la vittoria schiacciante degli elettori che hanno votato contro di lui. In realtà il risultato della consultazione di domenica segna la prima battuta d’arresto del premier dopo mesi di vittorie politiche. Quale effetto avrà il fallimento della consultazione sulle elezioni politiche del prossimo autunno è difficile da dire. Altri mesi di impasse saranno un handicap per tutti.


×

Iscriviti alla newsletter