Skip to main content

Ecco servito il Sistema Operativo di Grillo

Per essere ancora in “work in progress” dura da fin troppo tempo. E gli impazienti giornalisti non ci stanno più ad attendere le promesse di una piattaforma di democrazia diretta ad uso degli attivisti del Movimento 5 Stelle.

Per loro ne ha però delle belle (e pungenti) proprio Beppe Grillo che in un post sul suo blog inizia a puntualizzare sulla definizione: non sarà un portale e nemmeno una piattaforma. Sarà il Sistema Operativo del MoVimento 5 Stelle.

Grillo è ormai stufo di “Queste tiritere da giornalista pidimenoellino”. Si riferisce a certa stampa che non fa altro che reclamare l’assenza di una spina dorsale digitale in un Movimento che a detta di Gianroberto Casaleggio, “senza internet non sarebbe esistito”. Quindi “Delle due l’una, o sono scemi, o sono orbi”, scrive ancora Grillo rivolgendosi ai giornalisti.

E sapete che c’è? “Una piattaforma non ve la daremo mai – è il post scriptum di Grillo per i giornalisti dubbiosi”. E per finire l’invito: “Nel frattempo studiate, applicatevi, portalizzatevi!”.

In costruzione da due anni il Sistema Operativo a 5 Stelle a detta del leader del Movimento oggi annovera quasi 90.000 iscritti certificati nel database, numero quasi raddoppiato in un anno.

Segue nel post una lunga lista delle applicazioni on line disponibili che Grillo ci tiene a sottolineare gratuite:“Non dovete pagare due euro ogni volta che votate”. Un ambiente operativo sul web per chiunque desideri partecipare alle attività del M5s quindi, a patto che sia però un utente certificato.  Tra le funzioni possibili quella di votare, amministrare e contribuire volontariamente al M5s.


CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter