Quella appena iniziata è “la settimana decisiva per la definizione dell´accordo” per la riforma del mercato del lavoro, ha detto il ministro del Welfare, Elsa Fornero, nel corso dell´incontro con le parti sociali.
Fornero ha ricordato che “il presidente Monti e il ministro del Lavoro intendono chiudere tra il 21 e il 23 marzo. Il governo – ha proseguito Fornero – ha sempre lavorato per un accordo con le parti sociali. Questo è l´obiettivo. Per questa prospettiva lavoriamo in questa ultima fase”.
Con la riforma del mercato del lavoro “l´obiettivo del governo è la riduzione strutturale stabile del livello di disoccupazione, portandolo al 4-5% strutturale”. A riguardo, il ministro ha sottolineato che “questo è un tassello essenziale ai fini della crescita”.
E per centrare l´obiettivo della crescita è necessario “un forte coinvolgimento del sud”, ha poi affermato Fornero secondo cui “non c´è crescita senza equilibrio tra nord e sud”.
I nuovi ammortizzatori sociali partiranno già quest´anno e andranno a regime nel 2015 e non nel 2017 così come era stato detto nell´ultimo incontro tra governo e parti sociali.
“Sarà accorciato il periodo di transizione della riforma e il cambio del sistema degli ammortizzatori – avrebbe detto il ministro Fornero – cominciamo nel 2012 e andremo a regime nel 2015”.
