Gabriele Fava
Massimo Pini, Gabriele Fava
Gabriele Fava, Massimo Pini e Annalisa Vacirca
Silvia Brambilla e Gabriele Fava
Gabriele Fava
Laura Giunchi
Mirko Merendino
Alvise Cattelan
Simonetta Giordani
Massimo Pini, Paolo Degl'Innocenti
Roberto Arditti
Simonetta Giordani
Simonetta Giordani
Massimo Pini
Paolo Degl’Innocenti
Paolo Degl’Innocenti
Paolo Degl’Innocenti
Paolo Degl’Innocenti
Annalisa Vacirca
Paolo Degl’Innocenti
Gabriele Fava
Roberto Arditti e Marco Pietrucci
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Gabriele Fava
Massimo Pini
Massimo Pini
Massimo Pini
Massimo Pini
Massimo Pini
Massimo Pini
Andrea Busnelli e Andrea Boggio
Andrea Busnelli
Chiara Giacomantonio
Beniamino Irdi, Chiara Giacomantonio
Chiara Giacomantonio
Chiara Giacomantonio
Beniamino Irdi, Chiara Giacomantonio
Chiara Giacomantonio e Andrea Busnelli
Beniamino Irdi, Chiara Giacomantonio, Andrea Busnelli
Giulia Pastorella
Andrea Busnelli
Andrea Busnelli
Andrea Busnelli
Andrea Busnelli
Andrea Busnelli
Andrea Busnelli
Marco Pietrucci
Marco Pietrucci
Marco Pietrucci
Marco Pietrucci
Marco Pietrucci, Beniamino Irdi
Marco Pietrucci, Beniamino Irdi
Marco Pietrucci
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Andrea Boggio
Marco Pietrucci
Roberto Arditti
Beniamino Irdi
Marco Pietrucci
Luca Laurenti
Silvia Brambilla e Flora Mariani
Alvise Cattelan e Anna Conte
Valentina pietrogiacomi e Giuseppe La Gala
Valentina pietrogiacomi e Giuseppe La Gala
In un’epoca segnata da un rapido sviluppo tecnologico, sempre più orientato sulle potenzialità e le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale (IA), e da una crescente competizione nello scenario internazionale, il sistema Paese è chiamato a ripensare i propri modelli organizzativi
e decisionali.
Istituzioni, pubblica amministrazione e imprese si trovano ad affrontare cambiamenti profondi, che impongono una riflessione strategica sull’adozione dell’IA come leva per accelerare i processi, potenziare le competenze e generare vantaggio competitivo.
Parallelamente, diventa imprescindibile un’analisi accurata del ruolo che la sicurezza deve ricoprire in questo nuovo contesto, alla luce dei rischi emergenti legati alla digitalizzazione e all’impatto crescente delle tecnologie critiche.
Nel corso dell’incontro, promosso da Kyndryl in partnership con Formiche, si sono esplorate queste dinamiche, con l’obiettivo di offrire spunti e strumenti utili a una trasformazione digitale consapevole e sostenibile, capace di coniugare efficienza, rapidità e affidabilità nei
processi aziendali e istituzionali.
L’evento si è svolto ieri sera alla terrazza dell’Associazione Civita, con un dibattito, moderato da Roberto Arditti, che ha visto la partecipazione di Simonetta Giordani, Segretario Generale, Associazione Civita, Paolo Degl’Innocenti, Presidente, Kyndryl Italia, Gabriele Fava, Presidente, Inps, Andrea Boggio, Director, Customer Technology Advisor, Kyndryl, Andrea Busnelli, Consult Leader, Kyndryl, Chiara Giacomantonio, direttore della Direzione Amministrazione, funzionamento e vigilanza, Agid, Beniamino Irdi, Nonresident Senior Fellow, Atlantic Council, Giulia Pastorella, membro della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni e
componente del Gruppo Parlamentare per l’Innovazione, Camera dei deputati, Marco Pietrucci, Head of Articial Intelligence & Venture Strategy Solutions, Ferrovie dello Stato, Massimo Pini, Public Sector Leader, Kyndryl Italia, e Davide Burani, Direttore Generale, Formiche.
Qui l’approfondimento del dibattito
(Foto: Gabriele Pallai)
