Montalbano, l’amatissimo investigatore, protagonista dei gialli di Andrea Camilleri e interpretato in tivù da Luca Zingaretti, per Bruxelles è colpevole di rovinare l´ecosistema del Mediterraneo.
Come? Mangiando, “novellame di pesce”.
Il commissario europeo per la Pesca, Maria Damanaki, intervenendo infatti a una conferenza sulla biodiversità nel Mediterraneo, ha dichiarato di essere “una grande fan” di Montalbano e “un´ appassionata lettrice dei libri di Camilleri”.
Peccato però che il commissario europeo non condivida i gusti culinari del poliziotto: il commissario ama mangiare piccoli pesciolini, e questo per lei è un grave problema.
La commissaria europea, paladina di una pesca sostenibile e grande fan di Montalbano, suggerisce così a Camilleri di eliminare le scene in cui Montalbano offre alla compagna Livia o a testimoni reticenti i gustosi pesciolini cucinati a puntino dalla fida Adelina, a cui nessuno riuscirebbe a resistere.
Un invito, potremmo dire, sia chiaro. Forse una battuta per sdrammatizzare su un problema reale o per attirare l´attenzione su di esso.
Si tratta, infatti, ha avvertito la commissaria, di pesci che non hanno ancora raggiunto l´età per la riproduzione: quindi ucciderli e mangiarseli significa incidere sulla conservazione delle risorse ittiche. “Una cosa inaccettabile nel Mediterraneo”.
Dal canto suo Camilleri, aspettando di ricevere la lettera, ha ironizzato: “A Montalbano piacciono anche triglie di scoglio, che non sono vietate, e qualche volta mangia il bianchetto. Se la prendono con un personaggio di fantasia? Non capisco”.
v.c.
