Piero Melograni si è addormentato. E´ stato il presidente del comitato scientifico della fondazione Formiche ma è stato e resterà sempre un amico, un amico speciale. Piero ha insegnato storia all´università, è stato uno straordinario divulgatore attraverso libri e trasmissioni televisive, è stato anche in Parlamento per una sola breve legislatura dando lustro ad una istituzione oggi in grande crisi di rappresentatività.
Evocarlo oggi per tutto quello che ha fatto potrebbe essere insieme troppo facile e troppo complicato. In queste ore preferisco ricordare l´uomo, i suoi occhi, il suo sorriso. La bontà e l´intelligenza viva di una persona straordinaria che ha vissuto intensamente la sua vita, amando e coltivando con passione i suoi interessi. Piero è stato un gigante e come tutti i giganti umile, senza spocchie tipiche di certi intellettuali italiani privi di cultura ma non deficitari di arroganza. Di lui ci resta non solo una traccia tangibile (i suoi amati e importanti libri) ma anche e soprattutto l´esemplarità di uno straordinario uomo e amico. Ciao Piero!