Non è possibile al momento dire se, quando, e come, BAeS e EADS si uniranno o meno. La formazione delle due aziende, alla fine degli anni Novanta, richiese quasi tre anni, dal 1997 al 1999. In questo caso, le due aziende sembrano voler fare più in fretta. Come ricordato, però, gli ostacoli non sono nè economici nè organizzativi. Gli ostacoli maggiori sono politici. Se solo uno dei governi coinvolti non dovesse accettare la fusione o una delle sue conseguenze, il tavolo delle trattative potrebbe rovesciarsi facilmente. E’ utile pertanto tenere a mente quali fattori esterni potrebbero intervenire.
· Parte dei cantieri navali tedeschi sono finiti in mano ad un gruppo degli Emirati arabi (ADM). La scorsa estate il Qatar ha mostrato interesse per Fincantieri. Non è impensabile che parte della soluzione ai problemi europei venga dai petrodollari;
· durante la crisi libica, gli Stati Uniti hanno adottato la famosa politica del leading from behind. Non è detto che l’amministrazione USA adotti una politica altrettanto passiva nei confronti della trasformazione dell’industria della difesa europea. In particolare, ci potrebbero essere delle iniziative volte ad ostacolare la creazione BEADS. Per esempio, in passato, si era più volte parlato di una possibile fusione tra Northop Grumman (US) e BAeS. Chissà che la questione non possa tornare d’attualità.
· Alternativamente, per Finmeccanica si potrebbero aprire nuove opportunità negli Stati Uniti. Da una parte, per via dei tagli al pentagono, alcune aziende americane potrebbero fare uno spin-off delle loro attività militari mentre altre potrebbero semplicemente optare per delle fusioni per raggiungere maggiori economie di scala. In entrambi i casi, Finmeccanica potrebbe espandersi nel mercato americano tramite fusioni mirate. Dall´altra parte, Finmeccanica potrebbe cercare una fusione transatlantica con qualcuno dei principali contractors americani. Per quanto al momento remota, l´ipotesi resta sul tavolo e potrebbe rafforzarsi nel caso in cui l´amministrazione americana volesse in qualche modo bilanciare il rafforzamento europeo di BEADS.
· Italia (Finmeccanica), Spagna (EADS) e in parte Francia (Thales, EADS e Dassault) stanno attraversando profonde crisi fiscali. Se la crisi dell’Euro non dovesse arrestarsi, è possibile che la presa dei rispettivi governi sulle proprie aziende military nazionali si allenti, favorendo in un modo o nell’altro il consolidamento di settore.
