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Mediaset bifronte: Cav condannato, Confalonieri prosciolto

La sentenza del processo per frode fiscale sull´acquisizione diritti tv di Mediaset ha previsto anche l´interdizione di Silvio Berlusconi per tre anni dai pubblici uffici.
Comunque la condanna, come è stato spiegato da uno dei legali degli imputati, non è immediatamente esecutiva ma scatterebbe solo quando la sentenza dovesse passare in giudicato, quindi con il terzo grado di giudizio.
 
Il giudice ha disposto un ristoro dei danni in via provvisionale a vantaggio dell´Agenzia delle Entrate di 10 milioni di euro. Si chiude così il processo sulle irregolarità nella compravendita dei diritti tv Mediaset. Nel leggere il dispositivo della prima sezione del tribunale di Milano, il giudice ha anche dato lettura delle motivazioni redatte contestualmente: “I diritti erano oggetto di passaggi di mano e di maggiorazioni ingiustificate. Passaggi privi di funzione commerciale. Servivano solo a far lievitare il prezzo”.
 
Condannati e prosciolti
Oltre a Berlusconi, è stato condannato il produttore statunitense Frank Agrama (3 anni). Prosciolto Fedele Confalonieri, presidente Mediaset. Si chiude così il primo grado di giudizio. Nel corso del processo gemello quello sul caso Mediatrade, l´ex premier e Confalonieri sono usciti con un proscioglimento in udienza preliminare. Il pm Fabio De Pasquale aveva chiesto 3 anni e 8 mesi di reclusione. I giudici hanno invece optato un diverso calcolo delle aggravanti. Il processo, iniziato nel 2006, aveva per oggetto la compravendita dei diritti televisivi e cinematografici con società Usa per 470 milioni di euro. Acquisti perfezionati da Fininvest – società di proprietà della famiglia dell´ex-premier – attraverso due società off-shore. Per la procura, le major americane avrebbero venduto i diritti alle due società off-shore, le quali a loro volta li avrebbero poi rivenduti con una forte maggiorazione di prezzo a Mediaset allo scopo di aggirare il fisco italiano e creare fondi neri a disposizione di Berlusconi. Tutti gli imputati hanno sempre negato ogni addebito.
 
La critica di Alfano
“E’ l´ennesima prova di un accanimento giudiziario nei confronti di Silvio Berlusconi. Una condanna inaspettata e incomprensibile con sanzioni principali e accessorie iperboliche. Siamo certi che i prossimi gradi di giudizio gli daranno ragione e speriamo che questi giudizi giungano in fretta”, ha commentato il segretario del Pdl, Angelino Alfano.
 
La parziale soddisfazione di Confalonieri
Fedele Confalonieri è contento per la propria assoluzione ma dispiaciuto per la condanna di Silvio Berlusconi. E´ quanto ha riferito il suo legale Vittorio Virga al termine della lettura del dispositivo con cui i giudici della Prima sezione penale del Tribunale di Milano hanno condannato Silvio Berlusconi nel processo Mediaset. “Dopo 11 anni – ha commentato il legale – si scopre che Confalonieri non ha commesso il fatto”.


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