Se non sei sul web, allora non esisti. Può sembrare eccessivo, ma la realtà imprenditoriale odierna impone una presenza forte non solo sul territorio in cui si opera, ma anche nel non-territorio per eccellenza, ossia internet. Lo sa bene Google, il colosso di internet che punta a lanciare o rilanciare i marchi italiani col progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale“, idea realizzata insieme a Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF), Unioncamere, Università Ca’ Foscari e Fondazione Symbola e Il Gruppo Espresso con Repubblica.it.
COSA PREVEDE “ECCELLENZE IN DIGITALE”
Sul blog di Google Italia si può leggere: “Abbiamo deciso di realizzare, insieme alla Fondazione Symbola e con il coordinamento scientifico del Professor Stefano Micelli dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, un percorso formativo online che, partendo da storie imprenditoriali e casi concreti, fornisce agli imprenditori idee e spunti per utilizzare il web come mezzo per rafforzare il proprio business”. È una cassetta degli attrezzi virtuale con cui le piccole e medie imprese italiane possono farsi conoscere nel resto del mondo, grazie all’aiuto di professionisti del settore.
QUALI ECCELLENZE HANNO ADERITO
Tra immagini, video, racconti e documenti storici ci si piò inoltrare nella stoia delle aziende ch hanno già deciso di aderire il progetto. Tra le più conosciute ci sono Parmigiano Reggiano o Grana Padano, Prosciutto di San Daniele o di Parma, o il vetro di Murano, fino a eccellenze meno note quali per esempio Il velluto di Nuoro, la fisarmonica di Vercelli, o il carciofo spinoso di Sardegna.
Perché aiutare le imprese italiane a raccontarsi? Per l’innegabile valore dei prodotti artigianali italiani, riconosciuti in tutto il mondo pur essendo ancora poco esposti nella vetrina globale del web.
UN AIUTO PER I GIOVANI
Eccellenze in Digitale, però, non si limita ad aiutare le aziende in difficoltà: tra le iniziative del colosso di Mountain View, in collaborazione con Unioncamere, ci sono anche 20 borse di studio per giovani “digitalizzatori” che per 6 mesi affiancheranno aziende piccole e medie in diverse regioni d’Italia per aiutarle a portare il Made in Italy online, e di cui presto verrà pubblicato il bando con i rispettivi territori coinvolti.
IL VIDEO DELL’INIZIATIVA
