Skip to main content

Alexander Skrjabin al Printemps des Arts 2014

Sono passati cento anni dalla sua morte, ma il compositore e pianista Alexander Skrjabin continua ad affascinare e incuriosire grazie all’universo della sua musica. Per questo il Printemps des Arts 2014 ha scelto di dedicare la serata di apertura del suo festival (venerdì 14 marzo) all’Auditorium Rainier III con l’Orchestra Filarmonica di Liegi che interpreterà, diretta da Christian Arming, la “Sinfonia n. 2 in do minore op. 29”, partitura dalla fantasia inesauribile. Completano il programma l’ “Adagio per quartetto d’orchestra” (1891) del talentuoso compositore belga Guillaume Lekeu, scomparso a soli 24 anni, e il “Concerto in la minore per violino e orchestra op. 82” (1903) del russo Aleksandr Glazounov.

SABATO NOTTE UNGHERESE

Sabato è la volta della “notte ungherese” con la musica di Ligeti, Eötvös, Kurtag e Kodaly affidata all’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, alla guida deLLO STESSO Eötvös, mentre domenica si volta pagina con le sonorità telluriche ed evocative di Bartók e Debussy interpretate dal virtuoso francese Philippe Bianconi, vincitore del prestigioso Cleveland International Piano Competition.

IL TRENTENNALE DEL FESTIVAL PRINTEMPS ARTS

Un festival all’insegna della scoperta, dell’audacia e del gusto, il Printemps Art 2014, che festeggia con 5 fine settimana conditi di musica, danza, arti plastiche e numerose prime esecuzioni il suo trentennale.
Tanti e di prestigio gli artisti italiani che quest’anno partecipano al Printemps des Arts. Oltre all’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (4 aprile) e all’Orchestra Europa Galante (27 marzo), figurano Salvatore Sciarrino, tra i maggiori autori del panorama internazionale, con “La Bocca, i Piedi, il Suono per 104 sassofoni” (20 marzo) e il compositore pisano Francesco Filidei con la “Toccata” per pianoforte (6 aprile). Il Maestro Gianluigi Gelmetti sarà a capo dell’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo di cui è direttore artistico e musicale (5 e 6 aprile). La Nuit barocca sarà affidata al torinese Guido Balestracci, specialista di viola da gamba, e all’ensemble da lui fondato L’Amoroso (22 marzo). L’affiatatissimo duo dei fratelli Simone e Nicolò Bottasso, rispettivamente impegnati all’accordeon e al violino, proporranno uno spettacolo di musica tradizionale da ballo spontanea, ricca di emozioni e improvvisazioni.

TUTTE LE DATE DEL FESTIVAL

L’edizione 2014 prosegue con un secondo weekend (20-23 marzo) dedicato alla musica moderna e contemporanea di Jodlowski Stockhausen Sciarrino, nell’interpretazione dell’Ensemble Intercontemporain, a queste pagine moderne dagli organici consistenti fanno da contraltare le sonorità intimiste dei quartetti di Haydn.
Per il terzo weekend (27-30 marzo) la storica Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli e l’Europa Galante, guidata da Fabio Biondi, propongono la deliziosa opera per marionette in miniatura Filemone e Bauci che Haydn scrisse per il pubblico raffinato della corte di Estherháza. Seguono tre intense giornate con appuntamenti dalla mattina alla sera dedicati al Giappone Humor e levità caratterizzano il Printemps des Arts e fanno capolino, in particolare, nel quarto weekend (2-6 aprile) con Bibilolo di Marc Monnet, performance di clown e musica elettronica. Torna la musica di Skrjabin e in particolare le partiture sinfoniche Rêverie op. 24, Concerto per pianoforte e orchestra in fa diesis minore op. 20 e Sinfonia n. 3 “Divin poème” in do minore op. 43, mentre il 4 aprile si esibirà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Per festeggiare il trentesimo compleanno, il festival organizza il 6 aprile una serata di gala che riunisce compositori, musicisti, poeti, studenti che hanno scritto la storia del festival.
Il weekend (10-13 aprile) di chiusura è scandito dalla musica contemplativa e raffinata di Debussy, Ravel e Messiaen, dall’energia e dal lirismo delle pagine russe di Skrjabin, Rubinstein e Rachmaninov e dalla giornata marocchina che, rifuggendo cliché e folklore, raduna interpreti specialisti della tradizione andalusa, berbera e africana.

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Concerti e performance del Printemps des Arts 2014 si svolgeranno sia in teatri e sale da concerto di Monte-Carlo, (Auditorium Rainier III e la Sala Garnier dell’Opera, il Grimaldi Forum, il Théâtre des Variétés) sia in spazi non convenzionali che, per l’occasione, diventano luoghi di spettacolo: le sale Empire, Beaumarchais e Debussy dell’Hôtel de Paris, il Museo Oceanografico, il Life Club, locale chic sul mare da poco inaugurato. Il festival si estende in Costa Azzurra ospitato dall’Eglise Saint Michel a La Turbie,  dal Château des Terrasses a Cap d’Ail e presso Les Salons de la Rotonde Lenôtre a Beaulieu.

locandina



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter