In area Euro continua l’atteggiamento estremamente positivo da parte degli operatori verso i bond periferici, corroborato dal flusso di favorevoli notizie in arrivo.
INTESA GRECIA-TROIKA
Ieri la Grecia ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la Troika che consentirà lo sblocco di una tranche di prestito di 10Mld€ ed il contestuale rimborso di debito in scadenza a maggio per un importo quasi identico. Esponenti governativi greci hanno inoltre indicato la possibilità di un’emissione di bond greci (presumibilmente sul comparto a 5 anni) prima delle elezioni di maggio. Si tratterebbe del ritorno della Grecia sui mercati per la prima volta in 4 anni. Il primo ministro Samaras inoltre ha dichiarato che buona parte dell’avanzo primario del 2013 sarà destinato al rimborso di debito.
COME E’ STATO ACCOLTO IL BOND
Contestualmente è arrivata anche la notizia dell’accoglienza favorevole della prima emissione di un bond senior bancario dal 2009. Si è trattato dell’emissione di un bond triennale di 500Mln€ da parte di Piraeus Bank, la principale banca del paese. Lo spread greco è pertanto calato di circa 20 pb. L’equivalente spread portoghese ne ha anche beneficiato mettendo a segno un miglioramento di circa 10 pb. Il tasso del Btp decennale infine ha aggiornato il nuovo minimo dal 2005.
EFFETTO CRIMEA
Sul fronte Crimea, nel corso di un discorso al Parlamento Putin ha confermato l’annessione della Crimea, assicurando alla stesso tempo sul fatto che la Russia non è interessata ad altre regioni dell’Ucraina, mentre dal fronte occidentale è stata confermata l’estromissione della Russia dal G8. Sul fronte macro, l’indice Zew prospettico è risultato inferiore alle attese, mentre in direzione opposta l’avanzo commerciale italiano di maggio, guidato soprattutto dalle esportazione verso la Ue, in particolare la Germania.