Dopo il segretario di Stato Hillary Clinton, anche il presidente americano Barack Obama ha lanciato un avvertimento al presidente siriano Bashar al Assad. “Se il regime di Assad dovesse usare armi chimiche sarebbe inaccettabile e ci sarebbero delle conseguenze”, ha dichiarato l`inquilino della Casa Bianca.
“Il mondo sta osservando Assad e chi obbedisce ai suoi ordini” – ha aggiunto a Washington, durante un incontro di esperti sul rischio di una nuova proliferazione delle armi nucleari – sottolineando che “l’uso di armi chimiche sarebbe totalmente inaccettabile e se qualcuno farà il tragico errore di usare queste armi ci saranno conseguenze a cui bisognerà rispondere”.
Il presidente ha poi spiegato che “l’America continuerà a sostenere le legittime aspirazioni del popolo siriano e a collaborare con l’opposizione occupandosi degli aiuti umanitari”. L’obiettivo, secondo quanto dichiarato da Obama, è “aprire in Siria un processo di transizione verso un Paese libero dal regime di Assad”.
