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Che cos’è Advise, il progetto europeo di videosorveglianza

Prende forma Advise, un progetto co-finanziato dall’Unione europea per la lotta alla criminalità e la sicurezza dei cittadini.

CHE COS’E’

Grazie a questo strumento, acronimo di ADvanced VIdeo Surveillance archives search Engine for security applications, la lotta al crimine nei Paesi comunitari intende dotarsi di uno strumento sofisticato, che offrirà alle forze di polizia, nazionali e locali di seguire le tracce di atti criminali, ripresi e registrati in archivi di sistemi di videosorveglianza.

A COSA SERVE

Il progetto mira a potenziare i sistemi di sicurezza delle organizzazioni – forze dell’ordine ma anche reparti di security aziendale – i cui impianti siano già dotati di videosorveglianza e a sostenere gli investigatori nell’individuare più facilmente e in minor tempo gli eventi criminali avvenuti in tali strutture in un determinato momento e posizione geografica.

CHI PARTECIPA

Allo sviluppo di Advise hanno preso parte centri di eccellenza nel campo della ricerca della gestione delle immagini video tra cui il Centre for Research and Technology Hellas – Informatics and Telematics Institute di Salonicco e il Queen Mary and Westfield College, dell’Università di Londra. Invece per dimostrare le potenzialità dello strumento, sono stati realizzati due progetti pilota, con l’obiettivo di affrontare diverse esigenze e seguire diversi tipi di eventi.  Ad essere responsabile di queste sperimentazioni è Almaviva, azienda italiana operante nell’Ict.

I PROGETTI PILOTA 

Il pilot italiano riguarda Amt di Genova, che opera nel settore del trasporto pubblico locale, e il progetto ha il fine di rilevare eventi di vandalismo e furti negli ambienti dell’azienda.
L’altro progetto pilota è organizzato dalla Polizia di Madrid e punta invece sostenere le forze dell’ordine nelle loro indagini per rintracciare atti criminali avvenuti nelle strade pubbliche (colluttazioni, borseggi,…).

QUANDO

Per toccare con mano i progressi del nuovo sistema di sicurezza bisognerà aspettare novembre e dicembre di quest’anno, quando i due progetti pilota saranno presentati al secondo workshop Advise organizzato ad Atene.

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