In area Euro tassi sostanzialmente stabili o in lieve rialzo. I movimenti più rilevanti stanno interessando soprattutto l’aggiustamento dei tassi a breve termine.
IL SALISCENDI DEI TASSI
La curva dei tassi a scadenza sta progressivamente recuperando una conformazione più regolare, ridimensionando notevolmente la forte pendenza negativa. Il tasso OIS ad 1 mese sta continuando la fase calante, posizionandosi questa mattina sotto lo 0,04%. Allo stesso tempo, l’esito della riapertura del titolo a due anni tedesco ha evidenziato una buona domanda oltre ad un ulteriore calo del tasso, arrivato ora allo 0,04%, ossia molto vicino al minimo dell’anno.
LA QUESTIONE ABS
Nel frattempo il tema di discussione all’interno della BCE continua ad essere ancora le ABS, su cui ieri Mersch ha tenuto un ampio discorso a Barcellona, sottolineando come la rivitalizzazione di questo comparto sia nell’interesse dell’Eurosistema.
CHE SI DICE A PARIGI
La Francia ha ieri reso noto un supplemento di manovra correttiva che prevede 4Mld€ di tagli aggiuntivi della spesa che si aggiungono ai 14Mld€ già programmati per quest’anno, nel tentativo di rendere credibile il target al 3,8% del deficit/PIL per quest’anno. Sul fronte macro da segnalare la pubblicazione del report del FMI sul rischio di una bolla immobiliare che starebbe interessando diversi paesi tra cui Australia, Belgio, Canada, Norvegia e Svezia. Oggi la giornata sarà caratterizzata da un calendario piuttosto denso di emissioni. La Spagna ha annunciato per oggi il lancio di un nuovo titolo decennale tramite sindacato oltre ad aste di concambio. L’Italia effettuerà emissioni fino a 8,5Mld€, su scadenze a 3, 7 (nuovo titolo) e 30 anni.
