A Palazzo Farnese sotto un violento temporale che ha inondato la storica sede dell’Ambasciata francese in Italia, si è celebrata due sera fa la Festa nazionale per la commemorazione della presa della Bastiglia del 14 luglio 1789.
Quest’anno, al contrario del 2013, in cui la presa della Bastiglia è stata “anticipata” all’11 luglio, l’evento si è svolto in contemporanea con la parata sfilata militare sugli Champs-Élysées il 14. E al posto del premier sul palco (allora Enrico Letta) c’era il ministro Federica Mogherini a rappresentare il governo italiano (con un discorso in francese impeccabile), insieme al sottosegretario di Stato al Commercio estero, alla promozione del turismo e ai francesi all’estero, Fleur Pellerin (di origini asiatiche e con un discorso in perfetto italiano). Tra le personalità in prima fila il presidente della Camera Laura Boldrini ed altre alte autorità civili, militari e diplomatiche italiane ed internazionali.
GUARDA TUTTE LE FOTO DI UMBERTO PIZZI
Ad accogliere centinaia di ospiti, uno per uno, l’ambasciatore francese a Roma, Alain Le Roy, insieme alla sua signora: all’ingresso di Palazzo Farnese, poco dopo i controlli di sicurezza, stringevano e davano il benvenuto a ciascun ospite.
Tra i primi ad arrivare i coniugi Bertinotti, Fausto e Lella, prima ancora delle 18:30, orario indicato nell’invito ufficiale dell’ambasciata di Francia. Pian piano che Piazza Farnese si riempiva di auto blu civili, militari e diplomatiche, tra abitini stretti con tacco dodici indossati con disinvoltura, alte uniformi e abiti scuri con cravatte francesi, si accodavano in fila politici e personaggi dello spettacolo, in attesa di varcare l’ingresso del Palazzo e salutare l’ambasciatore.
GUARDA TUTTE LE FOTO DI UMBERTO PIZZI
In fila solitario il giornalista Stefano Folli; accoppiato invece il conduttore tv Michele Mirabella con una avvenente bionda al suo fianco. Puntualissimo anche Riccardo Pacifici, presidente della comunità ebraica di Roma, con la kippah e una scorta attentissima. Il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo (Pd) con una “auto bianca” ecologica con motore ibrido, la prima rappresentante del governo ad arrivare. A piedi, attraversando audaci i sampietrini di Piazza Farnese, una splendente e sempiterna ed immancabile Marisella Federici, accompagnata da Paolo Federici.
GUARDA TUTTE LE FOTO DI UMBERTO PIZZI
Poco dopo le 18:30 Piazza Farnese era già invasa di persone in coda ed autoblu.
Una volta varcata la soglia dell’Ambasciata c’era Alain Le Roy in persona ad attendere gli ospiti, imponente dai suoi quasi due metri d’altezza e in un perfetto italiano.
Per lui l’ultimo 14 luglio da festeggiare a Roma come ambasciatore, visto che il governo francese ha previsto un avvicendamento a settembre, con una donna. Appena entrati, davanti a coppe di champagne, baguette, macarons e formaggi francesi, la gente già si arruffava, ma d’un tratto un violento acquazzone ha costretto tutti a ripiegare sotto al colonnato, al coperto. Poco male, dopo pochi minuti è tornato sereno e con gli inni italiano e francese della banda dell’Esercito Italiano è iniziata la festa.
“La pioggia porta fortuna”, ha scherzato nel suo discorso Le Roy. Flash e bailamme dei cronisti per la presidente della Camera Laura Boldrini, il ministro degli Esteri Federica Mogherini. Meno clamore per l’ex presidente del Consiglio Mario Monti fotografato vicino al segretario della CGIL Susanna Camusso. Era presente tra le personalità di spicco anche Lorenzo Bini Smaghi.
GUARDA TUTTE LE FOTO DI UMBERTO PIZZI
Grande attenzione invece per l’ambasciatore israeliano a Roma, Naor Gilon, in un momento delicatissimo sulla striscia di Gaza. Sorrisi e abbracci tra Pier Ferdinando Casini, Pier Luigi Bersani, Fausto Bertinotti, Walter Veltroni e Andrea Speranza. Adolfo Urso in compagnia di una giovane signora tra gli ultimi ad arrivare.
(LA GALLERIA FOTOGRAFICA COMPLETA FIRMATA UMBERTO PIZZI)
Poi, nel secondo turno di celebrazioni, anche il presidente della Lazio Claudio Lotito e moltissimi abituè della mondanità romana.
Ma la presenza più numerosa quella della nuova generazione dei trenta-quarant’enni, giovani di successo e in posizioni di rilievo come Gael de Schaetzen, trentenne belga amministratore delegato della Dragon Connection, Pasquale Salzano, direttore dei rapporti istituzionali dell’Eni, Valentina Colucci Fabrizio, vice capo legislativo del Ministero dell’Ambiente, Stefano Firpo, capo segreteria tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico, Marco Margheri, direttore dei Rapporti Istituzionali Edison, Alessandro Fusacchia capo di gabinetto del Ministero dell’Istruzione, Roberto Cerreto capo gabinetto del Ministero dei Rapporti col Parlamento e le Riforme, Roberta Romiti, responsabile dei rapporti istituzionali Sorgenia, Luciano Nobili e Maddalena Messeri, vice segretari del PD di Roma. Compresa una radiosa Gabriella Giammanco, palermitana e parlamentare di Forza Italia, in compagnia di un giovane aitante accompagnatore, invidiato da molte delle presenze maschili internazionali…