Airbus ha comunicato di aver raggiunto i propri obiettivi per il 2014, consegnando 629 aerei commerciali – il principale competitor, Boeing, ne ha consegnati 723 – a 89 clienti, di cui 8 nuovi. Di questi, 490 appartengono alla famiglia A320, 108 sono A330, 30 A380 e il primo A350Xwb. Con questi risultati Airbus registra il tredicesimo anno consecutivo di crescita delle consegne, superando il record precedente, datato 2013. A livello di ordini netti, questi ammontano a 1.456, messi a segno da 67 clienti (di cui 14 nuovi), il secondo anno più importante nella storia di Airbus, con 1.321 aeromobili a corridoio singolo e 135 widebody. Il portafoglio ordini a fine anno vale – a prezzi di listino – 919,3 miliardi di dollari.
I NUMERI DI BOEING
Record superato, quello del 2007, anche per Boeing Commercial Airplanes, cha a fine 2014 ha realizzato ordini netti ammontano per 1,432 velivoli, pari a circa 232,7 miliardi di dollari. Nel 2014 la divisione ha consegnato 485 B737, 99 B777 e 114 Dreamliner, incluso il primo 787-9 al cliente di lancio Air New Zealand. Nell’anno appena concluso, il costruttore americano ha lanciato il programma 737 Max 200, mentre tra i principali obiettivi del 2015 ci sono l’avvio dell’ assemblaggio del primo 737 Max e l’annuncio della configurazione finale del 777X.
ANCORA CRITICO L’A380
Tra i successi commerciali dell’anno di Airbus, le vendite dell’A330 in versione rimotorizzata (neo), che ha registrato 120 ordini fermi in 6 mesi, la decisione di Delta di scegliere l’A330neo per i servizi transatlantici e l’A350Xwb – il cui primo esemplare è stato consegnato al cliente di lancio Qatar Airways – per quelli transpacifici, il successo riscontrato dagli aeromobili A320 neo e ceo, che hanno registrato numerosi ordini soprattutto dalle società di leasing. Nonostante le difficoltà del programma, Airbus ha fatto sapere di aver raggiunto i propri obiettivi di consegne per l’A380, pari a 30, che a fine anno conta Asiana, Qatar Airways e Etihad quali nuovi operatori dell’aeromobile, le cui criticità riguardano soprattutto gli sforzi economici connessi con lo sviluppo di un’eventuale versione neo (una decisione al riguardo sarà presa quest’anno), lanciata nel corso del 2014 per l’A330. Quanto alla versione convenzionale di quest’ultimo widebody, il costruttore continua con gli sforzi di innovazione incrementale.
PREVISIONI OTTIMISTICHE
Nel frattempo, il programma A320neo procede secondo la tabella di marcia dopo il primo volo effettuato a settembre, aprendo le porte alla certificazione, prevista per il terzo trimestre 2015 e alle prime consegne nel quarto trimestre 2015. “Il 2014 è stato un ottimo anno e i team di Airbus hanno non soltanto raggiunto ma superato i propri obiettivi”, ha commentato Fabrice Brégier (nella foto), presidente e ceo Airbus. “Airbus ha inoltre compiuto importanti passi in avanti nel diventare un’azienda più veloce, semplice e agile, mentre la nostra strategia di innovazione incrementale ci sta aiutando a consolidare la nostra posizione di leadership in tutti i segmenti di mercato”. Il costruttore europeo ha centri di progettazione e produzione in Francia, Germania, Gran Bretagna, e consociate negli Stati Uniti, Cina, India, Giappone e Medio Oriente.
