Per AlmavivA do Brasil, la controllata brasiliana del gruppo italiano attivo nell’ICT che opera nel settore Crm (Customer Relationship Management), il 2015 è iniziato con un contratto di 100 milioni di euro con Nextel per la gestione di call center, back office, raccolta e conservazione dei dati.
NUOVE ASSUNZIONI
Per dare avvio all’attività, che sarà operativa dal 9 febbraio per la durata di 5 anni nella città di Teresina nel Nord Est del Brasile, la controllata delgGruppo AlmavivA ha in previsione 1.600 assunzioni.
NUMERI E PREVISIONI
Nata nel 2006, AlmavivA do Brasil punta a collocarsi nel corso del 2015 come terza azienda del settore (dall’ottavo posto del 2012), preceduta solo da Atento e Contax, società quotate con fatturato annuo superiore al miliardo di euro.
La controllata del gruppo AlmavivA è attiva in 8 città e conta 11 sedi distribuite sul territorio brasiliano, dove oltre 25 mila persone sono impegnate esclusivamente sul mercato locale.
Nel 2014 la società ha confermato i risultati positivi dell’ultimo triennio. “Il 2014 ha chiuso con una crescita del 50% rispetto all’anno precedente e con ricavi che hanno raggiunto i 200 milioni di euro – ha commentato Marco Tripi, amministratore delegato del gruppo AlmavivA, Presidente e ad di AlmavivA do Brasil”.
L’ALLARGAMENTO DEL TARGET
Dal mercato Tlc dove è presente a 360° il gruppo in Brasile sta conquistando uno spazio anche nel settore media, finanziario, entertainement e manifatturiero, sottolinea il gruppo fondato dalla famiglia Tripi.