“Io sono per la pace universale”, ha detto il renzianissimo manager Marco Carrai prima della presentazione ieri del libro “Il califfato del terrore” (Rizzoli) scritto da Maurizio Molinari, firma di esteri della Stampa, come ha riportato Wanda Marra sul Fatto Quotidiano. Carrai, il “Gianni Letta” di Renzi, è amministratore delegato di Firenze Parcheggi, membro dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, consigliere di amministrazione del Gabinetto Vieusseux e presidente di Aeroporti Firenze e molto altro ancora, anche per il premier. Anche se Carrai ridimensiona le voci, come ha fatto di recente in una lunga conversazione con il giornalista Salvatore Merlo del Foglio, Carrai è considerato al centro delle relazioni renziane con ambienti americani e israeliani che contano, non solo per Renzi.
Ecco un articolo del settembre 2012 di Formiche.net su Carrai.
Tutte le relazioni americane e israeliane di Marco Carrai
Assieme all’autore del libro, Molinari, e a Carrai, hanno dibattuto sui temi del libro – e molto altro – anche il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e il giornalista Aldo Cazzullo.
Ecco tutte el foto di Umberto Pizzi.