Leggi qui le puntate precedenti:
Inps, lettera aperta di cittadini pensionati allarmati
Inps, perché mi oppongo al prelievo sulle pensioni
Inps, perché il ricalcolo forfettario delle pensioni non convince
Inps, tutte le disparità sulle pensioni
Inps, perché noi pensionati siamo allarmati
I sottoscritti sono inoltre avveduti del fatto che nel bilancio dell’INPS la spesa pensionistica “pura” (senza dimenticare le imposte pagate dai pensionati) si accomuna impropriamente alla spesa assistenziale e che la separazione tra le due partite di bilancio non è mai stata effettivamente, completamente e trasparentemente attuata, nemmeno dopo la legge n. 88/1989. Il che non è irrilevante nella valutazione delle misure che si vorrebbero attuare per mantenere la sostenibilità del sistema previdenziale. Invero, se le coperture contributive del sistema previdenziale vanno a mescolarsi con il sistema assistenziale, la sostenibilità di quest’ultimo non potrà che essere affidata alla fiscalità generale e non alla “solidarietà” imposta retroattivamente su pensioni già liquidate.
Tutto ciò premesso, i sottoscritti
INVITANO
le SS.LL.
nella veste, rispettivamente, di Presidente del Consiglio dei Ministri, di Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Presidente pro tempore dell’INPS,
a valutare, nei termini sopra esposti, la compatibilità costituzionale di eventuali iniziative legislative volte a ricalcolare le pensioni già maturate e consolidate.
Con riserva di agire nelle competenti sedi giudiziarie.
I 300 di LEONIDA