Quarto di una serie di approfondimenti che è possibile leggere qui:
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Inps, che cosa grava sulle pensioni
Utilizzando il bilancio relativo alla Gestione finanziaria di competenza (Tomo 1 Rendiconto Generale 2013, pag. 380 e ss., www.inps.it ) quale riferimento primario al fine di “indagare” gli importi maggiormente rappresentati della gestione dell’Istituto, la gestione finanziaria di competenza dell’anno 2013 può così riassumersi:
▪ 397.701 milioni di euro di entrate accertate
▪ 406.425 milioni di euro di uscite impegnate
▪ 8.724 milioni di euro di disavanzo complessivo
Le operazioni finali si compendiano in:
▪ 380.290 milioni di euro di entrate accertate
▪ 389.369 milioni di euro di uscite impegnate
▪ 9.079 milioni di euro di saldo netto da finanziare
Le partite di parte corrente si compendiano in:
▪ 313.653 milioni di euro di entrate accertate
▪ 322.452 milioni di euro di uscite impegnate
▪ 8.799 milioni di euro di disavanzo corrente
Le altre operazioni, diverse da quelle finali, che concorrono alla formazione del disavanzo complessivo riguardano le entrate per “Accensioni di prestiti” accertate per 17.411 milioni di euro e le spese per “Oneri comuni”, iscritte per 17.056 milioni di euro.
Riguardo ai fondamentali aggregati delle entrate e delle spese finanziarie che hanno concorso alla formazione dei risultati dell’anno 2013 si precisa quanto segue.
ENTRATE 2013
i. Le entrate contributive sono state complessivamente accertate in 210.141 milioni di euro;
ii. Le entrate derivanti da trasferimenti attivi sono state complessivamente accertate in 99.396 milioni di euro; in particolare i trasferimenti a carico dello Stato sono risultati pari ad 99.069 milioni di cui 81.792 milioni destinati alla GIAS e 17.277 milioni alla Gestione degli invalidi civili;
iii. Le entrate per partite di giro – che pareggiano in uscita per il loro importo contabile – sono state complessivamente accertate in 58.048 milioni di euro.
USCITE
i. Le uscite per prestazioni istituzionali sono state complessivamente impegnate per 303.464 milioni di euro (cfr. Allegato 4);
La “Spesa per pensioni” è stata impegnata per 253.724 milioni di euro; in particolare la spesa riguarda:
– per 241.973 milioni di euro, le rate di pensione a carico delle Gestioni previdenziali (compresi gli oneri a carico della GIAS)
– per 11.751 milioni di euro, le pensioni erogate per conto dello Stato la cui spesa non incide sui risultati di gestione dell’istituto in quanto coperta da trasferimenti dal bilancio dello Stato
La “Spesa per prestazioni temporanee” è stata impegnata per 49.740 milioni di euro; in particolare la spesa riguarda:
– per 35.799 milioni di euro, le prestazioni temporanee a carico delle gestioni previdenziali e delle Gestione degli interventi dello Stato;
– per 569 milioni di euro, le prestazioni erogate per conto dei Comuni la cui spesa non incide sui risultati di gestione dell’Istituto in quanto coperta da trasferimenti dal bilancio dello Stato.
– per 13.372 milioni di euro, l’indennità di accompagnamento agli invalidi civili la cui spesa non incide sui risultati di gestione dell’Istituto in quanto coperta da trasferimenti dal bilancio dello Stato.
ONERI NON PREVIDENZIALI
Appare utile, nonché doveroso, ai fini della nostra “indagine” sulla separazione contabile tra assistenza e previdenza, dare riscontro numerico dell’andamento degli oneri non previdenziali.
La copertura degli oneri non previdenziali a carico della GIAS (si ricorda “Gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali”) nell’anno 2013 è stata assicurata per complessivi 102.276 milioni di euro cosi composti:
▪ 99.069 milioni dai trasferimenti dal bilancio dello Stato;
▪ 3.207 milioni da altre entrate (trasferimenti da altri enti del settore pubblico e dalle gestioni dell’Inps, contributi della produzione, recuperi di prestazioni ed entrate diverse);
In particolare i trasferimenti dal bilancio dello Stato sono stati destinati per:
▪ 77.310 milioni alla copertura degli interventi e delle altre spese a carico della gestione;
▪ 4.482 milioni alla copertura dei disavanzi di esercizio delle gestioni previdenziali
(si noti che la somma dei suddetti importi (81.792) è la medesima già indicata tra al precedente punto ii.);
▪ 17.277 milioni alla copertura degli oneri della Gestione per l’erogazione delle pensioni, assegni ed indennità agli invalidi civili (cfr. precedente punto ii.)
Gli oneri non previdenziali a carico della GIASS nell’anno 2013 sono risultati (ovviamente) pari 102.276 milioni di euro e costituiti da:
▪ 78.930 milioni di interventi assistenziali e di sostegno;
▪ 4.822 milioni per la copertura dei disavanzi di esercizio di alcune gestioni previdenziali (???!!!);
▪ 17.277 per la copertura degli oneri della Gestione per l’erogazione delle pensioni, assegni ed indennità agli invalidi civili
▪ 1.247 di altre uscite (spese di amministrazione, oneri finanziari, rimborsi di contributi ed altre uscite diverse)
Testo a cura di Cristiano Giovannetti e Stefano Biasioli
