Skip to main content

Perché Salvini non assume più confetti Falqui

E’ più o meno la solita storia. I partiti sono attratti dalle proposte delle forze politiche tendenzialmente antisistema, come le farfalle notturne lo sono dalle candele e dalle lampade (poi finiscono per bruciarsi le ali). Avvenne così con il pallino leghista del federalismo. Oggi nemmeno Matteo Salvini ne parla più. Per decenni il Carroccio ha agitato questa proposta, con la medesima intensità che nel dopoguerra veniva riservata alla prospettiva del comunismo. Ambedue gli ‘’ismi’’,a distanza di tempo, erano presentati come la soluzione di tutti i problemi. Tutti divennero ‘’federalisti’’. Come con il confetto Falqui, bastava la parola. E tutto andava a posto.

++++

A conclusione di un’inchiesta  – tanto tardiva da rivelarsi inutile –  a Claudio Scajola (allora ministro dell’Interno) e a Gianni De Gennaro (allora Capo della Polizia) è stata riconosciuta la prescrizione per i reati di cui erano stati accusati  per l’assassinio del giuslavorista Marco Biagi. Bene ha fatto la famiglia a ricordare, tramite i suoi legali, che a questo punto resta soltanto un problema di coscienza per le due personalità che, all’epoca dei fatti, avrebbero potuto provvedere alla sicurezza di un cittadino minacciato e non lo fecero. Ci aspettavamo però un commento di Matteo Orfini, che in altre circostanze, è stato tanto attento e pronto a suggerire la linea di condotta del presidente di Finmeccanica.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter