Skip to main content

Legge Severino, il tribunale salva De Luca (e pure Berlusconi?)

Il Tribunale salva Vincenzo De Luca dalla sospensione dalla carica, decretata in applicazione della legge Severino. Lo fa in nome del rispetto dovuto all’espressione della sovranità popolare e all’esigenza di assicurare la governabilità della Regione Campania. Inoltre, ipotizza profili di incostituzionalità delle norme in conseguenza di alcune incoerenze interne in tema di sanzioni. Se la Consulta dovesse condividere tali rilievi che cosa succederà a Silvio Berlusconi? Tornerà in Senato?

++++

Gli ultimi a finire nelle ‘’liste di proscrizione’’ dell’Inps-LaVoceInfo sono stati i 14mila sacerdoti pensionati del Fondo Clero, il quale ha raggiunto ormai un deficit d’esercizio superiore ai 100 milioni ed una situazione patrimoniale ‘’in rosso’’ per 2,2 miliardi; ciò, nonostante che le pensioni erogate (secondo un sistema particolare a prestazioni fisse in relazione all’età del pensionamento e all’anzianità di servizio) siano piuttosto modeste, comprese tra 500 e 600 euro mensili lordi. Eppure, l’Istituto di via Ciro il Grande non perdona: se tali prestazioni fossero ricalcolate con il metodo contributivo (l’autodafé catartico-vendicativo di Tito Boeri) il 61% dei sacerdoti subirebbe una decurtazione superiore al 50%. Inoltre, l’Inps lascia intendere che un giro di vite a carico dei sacerdoti in quiescenza sarebbe opportuno, dal momento che il 72% di loro percepisce un altro trattamento (spesso da ex insegnante) di importo medio pari a mille euro, a volte con punte fino a 2mila.  Ma – domandiamo noi – per assicurarsi questa seconda pensione i sacerdoti non hanno forse lavorato? Per loro non sono stati versati i contributi e persino la quota a loro carico?

++++

Gli antiproibizionisti ritornato alla carica chiedendo la liberalizzazione della marijuana. Lo fanno, sull’aria di Bella ciao, al canto spensierato di: ‘’Una mattina mi sono alzato/ Cannabis/ Cannabis/ Cannabis/ una mattina mi sono alzato a cercar lo spacciator’’. Poi la canzone prosegue così: ‘’O spacciatore dammi la canna/ Cannabis/ Cannabis/ Cannabis/ o spacciatore dammi la canna che in galera non vai più’’.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter