Si chiama Tanit Koch, è una donna di 38 anni e dal prossimo anno avrà il compito di dirigere uno dei quotidiani più letti in Germania: Bild Zeitung. “Il 1° gennaio comincia un nuovo capitolo per il giornale”, ha dichiarato l’attuale direttore, Kai Diekmann, in una conferenza stampa. La pubblicazione, sfogliata ogni giorno da più di 10 milioni di lettori, continua a macinare record di vendite e visite online. L’influenza di Bild è riassunta in una frase dell’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder: “Si può governare la Germania senza Bild, ma non si può governare la Germania contro Bild”.
CAMBIO EDITORIALE
La linea editoriale di Bild Zeitung è conservatrice ma, secondo i critici, anche troppo sensazionalista. Fino a pochi anni fa, uno degli aspetti più controversi era l’uso di fotografie di donne nude nelle edizioni di carta e digitale. “Forse è un piccolo passo per le donne, ma un gran passo per Bild e per gli uomini”, si leggeva nell’editoriale del numero di marzo del 2012 in cui si decise eliminare la classica copertina con una donna nuda. Ora, per la prima volta in 63 anni, Bild sarà diretto da una donna.
PERCORSO PROFESSIONALE
Attualmente la Koch è vicedirettore del giornale. Il suo percorso professionale è cominciato 15 anni fa, quando si è iscritta alla scuola di giornalismo della Springer, la casa editrice di Bild. Dopo due anni, nel 2011, è stata promossa caporedattore dell’edizione di Amburgo. Altri due anni dopo è stata nominata vicedirettore. Ha avuto incarichi direttivi anche in Die Welt, un’altra testata del gruppo Springer.
NUOVE SFIDE
Gli articoli firmati dalla Koch non nascondono la sua simpatia per le donne che sgomitano per incarichi di potere nel mondo della politica. Dal 2016 avrà una difficile sfida: recuperare due milioni di lettori che Bild ha perso con Diekmann alla guida del giornale negli ultimi anni.
