Skip to main content

L’Agenda Bagnasco per Monti

Mentre il premier Mario Monti incontra a Palazzo Chigi Pier Ferdinando Casini e Luca Cordero di Montezemolo e l’ipotesi di un suo domani politico si fa sempre più vicino, Avvenire mette le mani avanti e sembra suggerire al Professore i temi da inserire necessariamente nella sua agenda per venire eletto.

In un editoriale di prima pagina intitolato “La china rovinosa” (sottotitolo: “Spinte eutanasiche in Europa”), Francesco Ognibene raccomanda di tenere gli occhi bene aperti su programmi e persone che si candidano a realizzarli” per le prossime Politiche. E indica il rischio di una spinta eutanasica in Europa con l’ampliamento della possibilità di eutanasia in Belgio, l’avvio della legalizzazione dell’eutanasia e le nozze gay in Francia e, prima ancora, le leggi di Zapatero su vita e famiglia.

Nell’articolo si sottolinea in particolare che nella proposta del presidente francese François Hollande sul fine-vita, non è “nemmeno menzionato” il principio della “alleanza terapeutica” tra paziente e medico, “che pareva un dato assodato di civiltà ed era anche l`asse portante del disegno di legge del Parlamento italiano (sul bioetestamento, ndr.)” che è stato “affossato da forze politiche che con Hollande partecipano al Partito socialista europeo”. Secondo Avvenire, “in tempi di crisi, che riducono gli spazi di manovra politici in campo economico-sociale, s’imbocca la via delle riforme ad alto tasso di ideologia, annegando in una nebbia di clamori mediatici la sostanziale impossibilità di dare una prospettiva realmente nuova a un Paese disilluso”. Per questo, “gli italiani faranno bene a rimanere vigili, perché il catalogo delle riforme antropologicamente devastanti è già squadernato: a chi vorrà riproporne le soluzioni – uguali sotto ogni bandiera – basterà tradurlo. Quando si tratterà di eleggere il nuovo Parlamento dovremo tenerne conto.

E sembra sottintendere, capito Professor Monti?



×

Iscriviti alla newsletter