Giovedì 17 marzo Papa Francesco incontrerà in udienza privata gli studenti universitari giunti da tutto il mondo per il WorldMun 2016, le “Olimpiadi” delle Nazioni Unite, promosse dal World Harvard Model United Nations dell’Università di Harvard in collaborazione con United Network, associazione italiana leader dei Model in Italia, con il sostegno della Regione Lazio e del Presidente Nicola Zingaretti.
CHI PARTECIPERÀ
Quasi tremila delegati di 115 nazionalità si ritroveranno dal 14 al 18 marzo a Roma per la 25esima edizione dell’Harvard World Model United Nations. Convocati dall’Harvard Secretariat per partecipare a questo evento saranno studenti provenienti da quasi tutti i Paesi aderenti all’Onu, dagli Stati Uniti alla Russia, dai Paesi del Sud America ed Europa alla Cina, dall’Iran all’Afghanistan, dall’Iraq e Siria, fino ai più piccoli Stati.
LE ALTRE EDIZIONI
Le più recenti edizioni si sono svolte a Puebla (Messico), Ginevra (Svizzera), Pechino (Cina), Belo Horizonte (Brasile), Sharm-el-Sheikh (Egitto), Vancouver (Canada), Taipei (Taiwan), Singapore, Melbourne (Australia), Bruxelles (Belgio), e Seoul (Corea del Sud).
LA STORIA
Harvard WorldMun nasce nel 1992 a Miedzyzdroje (Polonia), con lo scopo di far riunire i futuri leader per far loro immaginare un ordine mondiale successivo alla fine della Guerra Fredda e alla caduta del Muro di Berlino. Da allora il numero di partecipanti è passato da trecento ai circa tremila dell’edizione 2016.
LA MISSIONE
La missione di WorldMun non è cambiata nel tempo: oggi come allora gli studenti sono chiamati a confrontarsi e ridisegnare le istituzioni globali del futuro. “Il tema della conferenza di Roma, #Future25, spingerà i delegati a trarre insegnamento dal passato per ridisegnare il futuro della politica e dell’umanità”, spiega Joseph P. Hall, Segretario Generale di Harvard WorldMUN – Ricca della sua eredità culturale, la “Città Eterna” sarà il luogo nel quale inizieremo a immaginare i prossimi venticinque anni”.
COSA FARANNO
Nel corso della settimana di WorldMun sono simulati i lavori di venti tra Commissioni delle Nazioni Unite, organizzazioni internazionali e corpi governativi, trattando i più importanti temi della nostra attualità: scenari di guerre, crisi economiche, cambiamenti climatici e temi ambientali, emergenze sanitarie, e molto altro. Durante le conferenze quotidiane, i delegati assumono il ruolo di Ambasciatori e tengono discorsi pubblici, preparano draft resolutions e negoziano con gli stakeholders, risolvendo conflitti potenziali o in atto, secondo le regole di procedura delle Nazioni Unite. La lingua ufficiale del World Harvard Model United Nations è l’inglese.
LA CERIMONIA DI INAUGURAZONE
La Cerimonia di inaugurazione di WorldMUN si terrà lunedì 14 marzo presso il Palazzo dei Congressi, interverranno il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Magnifico Rettore dell’Università La Sapienza Eugenio Gaudio, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il Presidente dell’Harvard Club of Italy Fabio Filocamo.
L’INCONTRO CON PAPA FRANCESCO
Uno dei momenti più importanti sarà l’incontro con Papa Francesco, che li riceverà il 17 marzo mattina in Vaticano, in udienza privata presso la Sala Nervi. Giovedì 17 marzo, migliaia di giovani sfileranno nel centro cittadino, da San Pietro al Campidoglio ai Fori Imperiali, fino ad entrare nel Colosseo, ciascuno con la propria bandiera: per rappresentare la volontà di collaborare per un futuro di pace, nei luoghi simbolo della Città Eterna, nell’anno del Giubileo. Al Colosseo il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti rivolgerà un saluto agli studenti.
LA CERIMONIA CONCLUSIVA
Nel corso della cerimonia conclusiva, il 18 marzo presso l’Auditorium della Conciliazione, verranno premiati i migliori studenti dal Ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e Fondatrice dell’Harvard WorldMUN, Geraldine Acuna.
GLI SPONSOR
WorldMUN 2016 è organizzato in Italia dall’’Harvard University. Sponsor dell’iniziativa anche Metaenergia, Finmeccanica, Società Italiana degli Autori ed Editori, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Coldiretti Lazio.
