Si è tenuta questa mattina la manifestazione promossa dalla associazione Articolo 21 e dall’Fnsi in favore della libertà di stampa, in concomitanza con le attività processuali in atto oggi in Vaticano nell’ambito dell’inchiesta “Vatileaks” e a sostegno dei giornalisti coinvolti nel procedimento, Gianluigi Nuzzi e Emiliano Fittipaldi. Era presente anche Francesca Immacolata Chaouqui, arrivata per l’udienza.
“Ci è stato impedito di fare questa manifestazione – ha spiegato Raffaele Lorusso, segretario della Federazione nazionale della Stampa – siamo rispettosi comunque delle disposizioni di legge, ma riteniamo che sia un processo ingiusto e sbagliato, un processo-farsa, perché è un processo ai giornalisti e al diritto di cronaca che non ha cittadinanza in nessuno stato di diritto”.
In una nota stamattina la Questura aveva precisato che non è stato adottato alcun provvedimento di divieto a carico dei promotori della manifestazione promossa in concomitanza con le attività processuali in atto oggi in Vaticano nell’ambito dell’inchiesta “Vatileaks”. Di fronte alla richiesta dei promotori dalla questura erano stati opposti “gli evidenti motivi di sicurezza legati all’altissima esposizione a rischio dell`area del Vaticano ma, essendo loro interessati esclusivamente all’area della Santa Sede, non hanno più presentato alcuna comunicazione”.
Ma gli agenti della Polizia di Stato, in servizio per l’udienza del Santo Padre in Vaticano, sono dovuti intervenire per identificare alcuni partecipanti alla manifestazione. Sull’episodio, documentato dalla Polizia Scientifica, sarà redatta informativa all’autorità giudiziaria, precisa la Questura.
(Foto: Stefano Carofei/Imagoeconomica)